CAPITOLO LI.Ippo donna Greca.Ippo fu una donna greca secondo assai si vede manifesto per li libri degli antichi; la quale appena crederò essere stata volente per una sola opera: e perchè noi montiamo ad alte cose per gradi, perciò niuno diventa subitamente sommo sia poichè per malignità di smenticanza la schiatta sua, la patria e l’altre cose sono perite, acciocchè non perisca quello che è pervenuto insino a noi, e che non le sia tolto lo debito onore, vennemi in animo di farlo manifesto: Dunque dico che avemo trovato questa Ippo per caso essere stata presa da’ naviganti nemici; la quale a caso essendo bella, sentendo che quegli che l’avevano presa facevano consiglio contra a lei, e contro a sua onestà; stimò di tanto pregio l’onore della castità, che non vedendo poterla salvare se non con la morte, non aspettò d’essere sforzata, ma gittossi in mare, nel quale ella perdè la vita, e l’onestà fu salvata.
Ippo donna Greca
CAPITOLO LI.Ippo donna Greca.Ippo fu una donna greca secondo assai si vede manifesto per li libri degli antichi; la quale appena crederò essere stata volente per una sola opera: e perchè noi montiamo ad alte cose per gradi, perciò niuno diventa subitamente sommo sia poichè per malignità di smenticanza la schiatta sua, la patria e l’altre cose sono perite, acciocchè non perisca quello che è pervenuto insino a noi, e che non le sia tolto lo debito onore, vennemi in animo di farlo manifesto: Dunque dico che avemo trovato questa Ippo per caso essere stata presa da’ naviganti nemici; la quale a caso essendo bella, sentendo che quegli che l’avevano presa facevano consiglio contra a lei, e contro a sua onestà; stimò di tanto pregio l’onore della castità, che non vedendo poterla salvare se non con la morte, non aspettò d’essere sforzata, ma gittossi in mare, nel quale ella perdè la vita, e l’onestà fu salvata.