Quid novi?

Ciociarella


CiociarellaRagazza della Ciociaria. "Generalmente queste simpatiche ragazze della Ciociaria vendono mazzolini di violette a Piazza di Spagna. Però alcune di esse fanno la loro apparizione, nei primi mesi di primavera, anche a Piazza Montanara e alla vicina scalinata del Campidoglio." [Guido Landeschi, 'Na passeggiata attorno a Piazza Montanara, I.P.S. Editrice, Roma, 1981, pag. 29, strofa XIX:- "Appena primavera che ritorna,a vénne la violetta de li prati,viè qui la ciociarella e se n'adorna.Cor canestrell'in mano ce s'attardaa offritte i mazzolini profumati ...Co' l'occhio vivo e cor soriso, guardala ggente che l'ammira e che l'attorna".]A 'na ciociarella: "Me guarda, i si la guardo i' occhi abbassa / a vocca ghiusa fa 'na risatella, / se move, se regira i po' repassa / i più la guardo più la vedo bella. / Tutta rovizza, tutta tonnarella, / se reconosce 'n mezzo a tanta gente; / che begli occhitti, che voccuccia bella ... [Italo Gori, poeta sgurgolano].
Enrique Simonet - Ciociara 1889Landeschi Guido, 'Na passeggiata attorno a Piazza Montanara, I.P.S. Editrice, Roma, 1981 - Pagg. 87 - Lire 5000.Il poemetto di 77 strofe fu scritto tra il 1908 ed il 1912; le note furono aggiunte nel 1919, ma non videro la luce che nel 1958. Il romanesco dell'Autore è molto edulcorato e l'opera assume valore dal punto di vista storico, dato che Piazza Montanara scomparve dal piano regolatore di Roma attorno al 1930. Argomento: "Due popolani visitano la Piazza Montanara e le sue adiacenze: cioè i due Rioni: di Sant'Angelo e Campitelli. Il più dotto spiega al meno dotto la vita di oggi, i resti della civiltà passata e i monumenti tuttora esistenti compreso il Campidoglio.La "passeggiata" termina con la visita ad una osteria. Al "ritorno" suonan le campane dell'Aracoeli che annunciano l'Avemmaria ... E' la "fine della giornata". Roma, febbraio 1912".