Quid novi?

O brievi e chiare notti...


O brievi e chiare notti, o lunghi e negriO brievi e chiare notti, o lunghi e negrigiorni, o ombre lucenti, o luce obscura,luce che lume agli occhi aperti fura,ombra che i chiusi di chiar lume allegri!O sonno obscur, che e pensier' ciechi et egriconverti in visïon di luce pura,o imagin del morir, qual mentre duraveggo, odo e sento, e' miei disir' ho intègri!
O mia troppa dolcezza, di te stessamortal nimica, che al disio davantimio ben poni, e poi fuggi, onde io mi doglio!O infelici sonni delli amanti,dapoiché, quando ho piú quel che piú voglio,lo perdo, e fugge allor che piú s'appressa!Lorenzo De' Medici (1449-1492)