Quid novi?

Tiber River Anthology


Tiber River AnthologyEpigrammando per conto mio, ho cercato di svincolarmi dalla tutela di Marziale. Forse m'è riuscito, forse no. Marziale, nell'epigramma funebre, ha preceduto Gioviano Pontano (Tumulorum libri) e Gioviano Pontano ha preceduto Edgar Lee Masters (Spoon River Anthology). Buon ultimo, io, pure rifacendo il verso a Marziale, a Gioviano Pontano, a Lee Masters, pure parafrasando il titolo dell' americano, spero proprio, tra "cotanto senno", di non essere l'ultimo.I.Lella è economa: economa perfinoquanno sversa er veleno ner marsala.Tu che hai preso vicinoa Lella er posto mio,occhio a la penna, Pio!Je n'è rimasta ancora mezza fiala.II.Io dott. e prof. e libbero docente,socio corrispondentee "accademico insiggne" de, e de, e de ...L'unico sbajjo, curamme da me.III.Fregàti in vita da l'istesso "sì"sette mariti: uniti in morte qui,a cura de la vedova. Gustavo,passa a la larga! Lei cerca l'ottavo.
IV.S'è ammazzato a ottant'annigiusti (corda e sapone) er sor Giuvannistrozzino. In ottant'annil'unica bona azzione.V.Onesto e bono e bravo, Sarvatore.Solamente un difetto:oggni incontro un abbraccio, un "caro" e poipronto in bocca er sonetto.In pace lui, Siggnore: in pace noi.VI.Doppo l'invito a cena,Pio (funghi arrosto e funghi trifolatie funghi fritti e funghi pasticciati),èccheme qui stecchito. E Madalenafiotta: "Senza de te, marito mio,nun trovo pace". Pe favore, Pio,invita a cena pure Madalena!VII.A la fine er Siggnore s'è ariccortoTeodoro beccamorto.Zappa e pala ar lavoroarmeno mezzo secolo, per cuiè giusto che riposi pure lui.Mario Dell'ArcoStrenna dei Romanisti, 1967, pag. 240