Quid novi?

I' mi trovai fanciulle...


I' mi trovai fanciulle...I' mi trovai fanciulle, un bel mattinodi mezzo maggio in un verde giardinoErano intorno violette e giglifra l'erba verde e vaghi fior novelliazzurri gialli candidi e vermigliond'io porsi la mano a côr di quelliper adornar e mie' biondi capellie cinger di grillanda el vago crino.Da poi ch'i' ebbi pien di fiori un lembo,vidi le rose, e non pur d'un colore;io colsi allor per empier tutto el grembo,perch'era sì soave il loro odoreche tutto mi senti' destar el coredi dolce voglia e d'un piacer divino.
I' posi mente: quelle rose alloramai non vi potre' dir quant'eron belle:quale scoppiava della boccia ancora,qual eron un po' passe e qual novelle.Amor mi disse allor: - Va'. co' di quelleche più vedi fiorir in sullo spino. -Quando la rosa ogni sua foglia spande,quandi è più bella, quando è più gradita,allora è buona a metterla in grillande,prima che sua bellezza sia fuggita;sicché fanciulle, mentre è più fiorita,cogliàn la bella rosa del giardino.....Angelo Poliziano (Angelo Ambrogini - Montepulciano, 14 luglio 1454 - Firenze, 29 settembre 1494)