Quid novi?

A una fanciulla chicchessia


A una fanciulla chicchessiaLa tortile rosea conchigliatra fiocchi di spuma trovatada te, sulla sabbia bagnatacon infantile meraviglia,ha nelle sue spire torniteancora dell'onde il vociareche s'alzano rauche pel marerisonante in lei così mite;c'è il brivido della tempestafreddo, c'è l'onda che biasciain un'alba fredda cui fasciauna corte di nuvole, mesta.C'è un sordo rauco boatonel cavo che si rattorcigliac'è racchiuso nella conchigliaun ululo continuato.Così dentro l'anima miac'è ancora un orribile schiantoe mugge ancora il rimpiantodi quando non fosti più mia.Antonio Baldini19 marzo 1907Da: Strenna dei Romanisti, 1960, pag. 246