Quid novi?

Sogni d'autunno


Sogni d'autunnoCadono lente roteandole foglie gialle dei platanie coprono i viali del Pincio;avanza pian piano,frusciando tra i mucchi,il carrozzone coi somarelliche portano a spassosperanze, illusionie i sogni più belli,a brevi passetti.Siedono i pensionatie leggono il loro giornale,serii e un po' stanchi,alternati ai busti di marmo,I nostri sogni, mia cara,son tanto cambiati,son diventati grandi e importantie non si possono portarepiù a spasso con l'omnibusdei piccoli grigi somari.Ma torneranno leggeri,quando il tempo li avrà consumati,lievi e un po' stanchicome i sogni dei pensionati,che sono già quasi egualia quelli dei busti di marmo.Livio GasperiniDa Strenna dei Romanisti, 1948, pag. 17