Quid novi?

Vicoli di Roma


Vicoli di RomaVicoli strettidella vecchia Romaove se guardi in altovedi appenaun pezzetto di cieloincorniciatotra i tetti bigiche si stanno accanto,vi troviun banco lotto,un camiciaio,l'odore intensodella pasta frolla,un negozio di lumi,un borsettaio,l'insegna di un pittoree, incastonatonelle vecchie mura,un putto mutilatoe una fontanascolpiti chissà quando,in miniatura.Un canto di ricordivi circonda,una poesia divinache zampilla sulle facciate,lieve come brezza.Maria Carli PuglieseDa: Strenna dei Romanisti, 1964, pag. 174