Quid novi?

Da che ti piacie ch' io degia contare


In precedenti post ho affermato che sono sei le poesie conosciute di Bondie Dietaiuti. Ciò è vero in parte, in quanto il Codice Vaticano 3793 -il Codice principale delle poesie antiche, in ragione della su mole- indica in rubrica Bondie quale autore del sonetto Da che ti piacie ch' io degia contare. Il testo che pubblico è tratto dal volume 4° dell'opera di D'Ancona e Comparetti (Le antiche rime volgari, Bologna 1886, pag. 318, Sonetto 624).Da che ti piacie ch' io degia contare[Vedi la notizia sul son. precedente. Fu pubbl. di sul cit. codice magliabechiano dai Wiese, Giornal. stor. letterat., II, p. 124.]Da che ti piacie ch' io degia contareLo mio voler di ciò c' ài dimandato,Diragiotene quello c' a me pareQual d' esti due de' essere più amato:Avengna che ciascun sia da dottareD' alta ventura c' a ciascuno è dato,Ma pur la donna è più dengna d' amareQuei ch' è cortese e sagio ed insengnato.Quelli c' à fino presgio di prodezaTengno bene che grande onor li sia:Ma sì mi par c' agia magior richezaQuelli c' à 'm sè savere e cortesia,Perchè comprende tutta gientileza:S' io fosse donna, a quel m' aprenderiaNote:2 volere. - 4 Quale. - 5 ciaschuno... d adottara. - 8 Quelli. - 10 onore. - 11 pare ... magiore. - 14 quello.Note del Wiese:1 W.: vi piace ... deggia. - 2 W. : Il ... che domandato. - 3 W.: Dirovi tutto quel ch a me ne. - 5 W. : da laudare. - 6 W.: C' alta ventura a ciascune donato. - 7 W. : dengnio. - 9 W.: Quel. - 9 W.: E quel cha si gran pregio. - 9 W.: Tengo ben io. - 12 W.: Colui. - 13 W.: gentilezza. - 14 W.: S i fossi, mi prenderia.Note dal sito mirabile.it:624. f. 141r (fasc. 22); mano a Bondie Dietaiuti n. sec. XIII prima metà, Da che ti piace ch'io deggia contare (= Egidi 1902-1908, p. 393)inc. Dacheti piacie ch[.] degia contareexpl. sio fosse donna aquello maprenderiaRubrica diplomatica Bondie dietaiutiRubrica interpretativa Bondie DietaiutiAttribuzioni in rubrica Bondie Dietaiuti n. sec. XIII prima metàTenzone in rubrica tenzone. Vedi rubrica testo 623. Tenzone col n. 623Note Una parte dell'incipit è occultata da una macchia d'inchiostro.http://www.mirabileweb.it/manuscript-rom/citt%C3%A0-del-vaticano-biblioteca-apostolica-vaticana--manuscript/LIO_16040