Quid novi?

Unicuique suum.


A ciascuno il suo. L'espressione si trova anche come "cuique suum" ed una breve spiegazione è reperibile su Wikipedia.La locuzione ha prevalentemente valore morale, ma è utilizzabile anche a "spettro più ampio", con riferimento ai rapporti sociali ed all'economia. Come ho più volte detto, in materia economica e finanziaria sono a zero, ma soprattutto in tale campo sembra poter assumere rilievo la frase oggetto del presente brevissimo post, con riferimento alla giusta retribuzione spettante a ciascuno, tramite la corretta imputazione del giusto valore alle varie componenti del costo del lavoro (non so voi, ma non so dire se mi sono effettivamente capito ...).Chiarisco con un esempio pratico ciò che volevo intendere. Ipotizziamo che sia necessario ristrutturare un pubblico edificio e che venga indetta conseguentemente una pubblica gara, alla quale partecipino una Ditta milanese, una romana ed una napoletana, presentando rispettivamente le seguenti offerte: 3 milioni, 6 milioni e 9 milioni di Euro.Sarà cura del committente, anche al fine di verificare la solidità ed affidabilità delle ditte e la congruità delle offerte (certamente una offerta troppo bassa, pur rispondendo al criterio principale della economicità della spesa, potrebbe tuttavia non risultare congrua in relazione alla imputazione dei costi, riverberandosi negativamente sulla affidabilità della ditta), interpellare le ditte per valutare comparativamente le componenti del prezzo offerto. Conseguentemente le risposte delle Ditte saranno idonee a fornire i definitivi criteri di valutazione, per confermare o meno la graduatoria basata sul prezzo più basso.Ed ecco quali potrebbero essere le risposte in esame. Ditta milanese: 1 milione per il costo dei materiali, 1 milione per il costo della mano d'opera ed 1 milione per guadagno dell'appaltante; Ditta romana: 2 milioni per il costo dei materiali, 2 milioni per il costo della mano d'opera e 2 milioni per guadagnodell'appaltante; Ditta napoletana: 3 milioni per il costo dei materiali, 3 milioni per il costo della mano d'opera e 3 milioni per la ditta milanese che farà il lavoro in subappalto!