Quotidiana Mente
Appunti quotidiani di ordinaria follia« Messaggio #89 | Messaggio #91 » |
Donna: Lago, posso confidarti il mio segreto ora?
Lago: Certo che puoi... sei tornata per questo...
Donna: ...credo di essere...sì, di essermi... ecco, io non vorrei... non avrei voluto...
Lago: Capisco... è la corrente che agita il tuo abisso.
Donna: Sai, è per via del batticuore... è lui che mi agita. Arriva così: incontrollabile, improvviso, inatteso...
Lago: ... profondo, vitale, semplice e arcano... unisono. So di cosa parli. E’ un segnale. Il segnale del coinvolgimento.
Donna: Già, ma sto male. Io non vorrei stare male...
Lago: e allora fai come me: accettalo, e smetti di stare male.
Donna: Non ci riesco...non posso!
Lago: E allora continuerai a stare male... il paradosso è proprio questo: hai bisogno di stare un po’ male per poter apprezzare dopo, quanto stai bene.
Donna: ma no, non è vero, io vorrei essere felice.
Lago: «Le bonheur n’est qu’un rêve, et la douleur est réelle»… dunque, se solo il dolore è reale, l’uomo ragionevole non ricerca il piacere illusorio, ma l’assenza del dolore.
Donna: ...che poi è come dire smettere di sognare. Eppure Lago, proprio qui con te ho vissuto il mio sogno e qui con te vorrei poter tornare sempre.
Lago: e tu sempre, sarai la benvenuta.
...
Donna: Ascolta , Lago...
Lago: Dimmi...
Donna: Ci scambiamo una promessa? Noi due...non facciamoci del male!
Lago: Te lo prometto! Mantengo sempre le mie promesse.
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Inviato da: giusy_75dgl
il 24/07/2005 alle 22:35
Inviato da: Bertrand.Morane
il 24/07/2005 alle 17:34
Inviato da: giusy_75dgl
il 09/07/2005 alle 15:18
Inviato da: ulissezen
il 09/07/2005 alle 12:58
Inviato da: Bertrand.Morane
il 28/06/2005 alle 10:21