Oggi vi racconto un momento della mia giornata. A fine orario lavorativo tutto il personale è stato invitato da un collega a prendere un aperitivo. Gli ho chiesto il motivo di quest’invito e lui mi ha risposto: “Voglio festeggiare 35 anni di sodalizio con la Pubblica Amministrazione”. Seduti ai tavolini del bar, assaggiando le prelibatezze della casa e sorseggiando il cocktail preparatoci, il festeggiato ci raccontava quando, nel lontano 1971, metteva piede per la prima volta nell’Ufficio assunto. I suoi occhi lucidi raccontavano la sua gioia, le sue speranze, le sue aspirazioni, la sua frustrazione e la voglia di lavorare per offrire sempre alta professionalità ai suoi interlocutori. A te, caro Collega, alzo il calice per brindare e, anche se ti conosco da poco, posso affermare che pur senza uno straccio di aggiornamento sei al passo con i tempi, stimato da tutti ed indispensabile per l’Ufficio.
Un brindsi per un colega della PA
Oggi vi racconto un momento della mia giornata. A fine orario lavorativo tutto il personale è stato invitato da un collega a prendere un aperitivo. Gli ho chiesto il motivo di quest’invito e lui mi ha risposto: “Voglio festeggiare 35 anni di sodalizio con la Pubblica Amministrazione”. Seduti ai tavolini del bar, assaggiando le prelibatezze della casa e sorseggiando il cocktail preparatoci, il festeggiato ci raccontava quando, nel lontano 1971, metteva piede per la prima volta nell’Ufficio assunto. I suoi occhi lucidi raccontavano la sua gioia, le sue speranze, le sue aspirazioni, la sua frustrazione e la voglia di lavorare per offrire sempre alta professionalità ai suoi interlocutori. A te, caro Collega, alzo il calice per brindare e, anche se ti conosco da poco, posso affermare che pur senza uno straccio di aggiornamento sei al passo con i tempi, stimato da tutti ed indispensabile per l’Ufficio.