ANIMA LIBERA

La parola del giorno: "Tua Libertà"


A volte, dopo una settimana gloriosa e significativa, Elena diventava "filosofica" come lei stessa richiamava a quelli stati riflessivi che la collegavano col senso delle cose ed i suoi grandi dubbi esistenziali. Questa volta gli aveva dato per discutersi la sua vita come un tutto. Era lei contenta, di a momenti più e di a momenti meno, con quello che faceva, come viveva e con chi lo condivideva, ma queste circostanze erano state genuinamente elette per lei? O al contrario lei assolo si era adattato più o meno intelligentemente ai fatti ed i condizionamenti che la società gli aveva caricato. Elena non ricordava avere scelto con convinzione vivere in quello quartiere, né in quella città, né in quello paese e sebbene era verità che lo sceglierebbe oggi, quello non cambiava il fatto che questo non fu originalmente un sua decisione. Altrettanto era successo col suo lavoro, con la sua forma di agire. Quella mattina come alcuni antes,Elena sentiva che in larga misura lei  e quasi tutti gli altri vivevano "con" il pilota automatico connesso. Questi tempi di riflessione erano spossanti, ma Elena sapeva che non poteva né voleva fare niente per evitarli, perché finivano sempre lasciando oltre a sé cuci già risolute alle che non era necessario ritornare, per lo meno per un po'.tua libertaSe il primo passo di quello verso l'atto dipendenza è conoscersi ed accettarsi come uno sei ed il secondo è volerti e stimarti adeguatamente, il terzo e definitivo si è concedersi la tua libertàNon stiamo parlando del concetto infantile della libertà come "potere fare quello che ad ogni che lo sia supposto" perché quello definisce l'onnipotenza non la liberate, mi sembra che a volte ci piaccia confondere questi due concetti per potere giustificare davanti a noi stessi la nostra "paura" alla libertà. La cosa certa è che la libertà, per lo meno come la capisco, è una possibilità reale e desiderabile. Questa libertà "tangibile" della quale parlo consiste nient'altro, e niente meno che nella nostra capacità di scegliere dentro la cosa possibile. Che rimanga chiaro: dentro la cosa possibile.Questa libertà include l'onestà di non mettere come impossibile quello che fácticamente non lo è ed anche il coraggio di accettare che alcuno elezione potrebbe essere possibile benché io mi rifiuti di optare per lei, per i miei principi, le mie paure o i miei condizionamenti.Una libertà che nessuno può darmi se io non me la concedo. Una libertà che incomincia per i minimi destri che mi corrispondono per l'assolo fatto di essere persona • La libertà di stare dove sto e non dove altri credono che io dovrei stare.• La libertà di pensare quello che penso e dirlo se mi gradisce o tacerlo se no.• La libertà di sentire quello che sento e non quello che sembrerebbe ad altri ma apropiadoque io siede in queste circustancias.• La libertà di correre i rischi che io decida assumendo piena responsabilità sulle conseguenze delle mie elezioni.La libertà di uscire a cercare quello che devo invece di sperare che qualcuno l'indovini e me lo conceda. liberare di essere io stessa senza dovere frenare la mia forma da agire in ogni momento. REBELDE