REBIRTHING

BEING WRONG


Ho recentemente trovato in Libreria un libro che si intitola Being  Wrong…che leggendo la quarta di copertina pare essere un grande best seller…..ammetto che questo genere di Libri non fa parte di quelli che compro abitualmente, anzi li evito come la peste
…ma il titolo mi ha fatto riflettere…e non poco….Quanto ci costa ammettere di avere sbagliato????....Eppure sbagliamo tutti…che se così non fosse ci troveremmo davanti ad una schiera di robottini, perfetti nella loro meccanica, ma terribilmente imperfetti nella loro umanità…ma già un robot non può essere “umano” manca di una cosa essenziale….l’anima…Eppure molto  spesso dire “ho sbagliato” ci diventa quasi impossibile…una impresa titanica che non riusciamo ad affrontare, nemmeno si trattasse di una delle sette fatiche del forzutissimo nonché mitico Ercole.E’ indubbio che viviamo un periodo in cui gli “esempi” positivi mancano, in cui tutto sembra concesso,  anzi  non essere “omologati” ai modelli comuni pare costituisca proprio una delle colpe di cui dovremmo riuscire a  dire “scusa, ho sbagliato”…: sbagliato a non essere una velina sculettante che si vende al potente di turno…..sbagliato a cercare di perseguire  i propri ideali con onestà e perseveranza…..sbagliato soprattutto a credere e  sperare che qualcosa sarebbe cambiato ed assistere impotenti al degrado in cui il nostro Paese sta precipitando.Non guardo quasi più la televisione…eppure l’altra sera ho assistito ad uno spettacolo che un po’ di speranza me l’ha ridata…che mi ha divertita e anche commossa….uno squarcio di luce in un panorama televisivo veramente squallido…..ops, ma cosa c’entra questo col sapere ammettere di avere sbagliato…..non so, …..ecco forse ci sono arrivata…”ho sbagliato” a credere che non esistessero più persone capaci di risvegliare un po’ le nostre coscienze