REBIRTHING

TU....


Alle volte mi chiedo come abbia potuto farcela….  e lo racconto a chi non conosce tante cose del mio passato,  che  non c’era quando avrei voluto aprire i rubinetti del gas per farla finita…strano,no?…la signorina Chiara/Minnie così luminosa e piena di stelline attaccata alla canna del gas.. che non c’era nelle interminabili lunghe ore che passavo al telefono a dire sempre no..solo no..eterni,lunghissimi no… che non c’era nelle aule di un tribunale per i minori…quando un cancelliere neppure italiano mi diceva…aspetti..e io docilmente aspettavo.Non c’eri tu, non c’era lui, non c’era nessuno. E allora sorrido quando arriva il solito cretino (da leggersi “assente”) a dirmi che io non sono poesia..quando mi si dice tu sei diversa..quando si pensa che  io non comprenda, ora, l’altrui (leggesi sua) infelicità..sono andata molto oltre ….docilmente aspettavo di vincere, di gustarne l’impagabile sapore