VITA STRANA

Stessa vita e stesse preoccupazioni. Gente che parla, gente che discute, gente che vuol avere ragione e non sa neanche per cosa; gente che pensa, a cosa poi? A cosa dovrebbe pensare? Craxi è stato un uomo giusto, i politici hanno sempre amministrato in modo ragionevole la cosa pubblica, c'è un problema: ai trentenni di oggi è già stata diminuita quasi del 9% la futura pensione....la futura pensione? Il posto fisso rovina l'economia....quale economia? Qui esiste un problema di fiducia.

Ma il terrorista chi è? Si è evitato una guerra, ho vinto, ho perso, ma il nemico chi è, contro chi ho combattuto? Il modo di salvaguardare una democrazia, una nazione, è questo? Chi paga, dovrà pagare sempre di più, chi lavora dovrà prendere sempre di meno, ma chi si paga? Colui che getta il cemento? Colui che tira il filo o colui che usa il martello? Una volta c'era il re, una volta c'era il dio chi sa per quale scopo, ora i presunti tutori della democrazia e delle istituzioni non hanno imparato dalla storia che non si può chiedere solamente? Perchè si è smesso di credere al re buono e giusto o al dio buono e giusto? Si crede ancora nell'istituzione buona e giusta? La gente soffre materialmente per la miseria e moralmente perchè è sola. La gente è sola...e io con loro.

E meglio reinventare il modo di rincorrere i progetti: una vita migliore, una famiglia, una bella auto, una casa accogliente. Non bisogna reinventare i sogni, ma il modo di sognare altrimenti rimarranno sogni. Ma alla fine il problema è dei giovani e per loro l'attaccamento al "proprio" paese non esiste. E' meglio così. Forse si vendono di meno, o...si vendono per meno. Nella mia situazione l'unica mia speranza è una vita tranquilla. Sogni...forse. Qualche volta si balla, molte volte si fanno delle passeggiate, qualche volta si condivide la solitudine con una troia e può un essere un problema se affiora un barlume di sentimento. E' importante che io sia qui? La gente è sola, la gente pensa e io con loro, ma non è più il momento. Buone prospettive non se ne vedono. Ma non è importante, godersi il momento è importante, ma questo non è tra i migliori.

Niente è importante...questo è quello cui questa realtà porta a pensare; e per questo che certe volte vedi sorrisi così affascinanti che possono cancellare qualsiasi esperienza negativa. Alla fine l'importante è solo vivere una bella sensazione. Del resto si pensava che l'evoluzione umana dipendesse dalla tecnologia, dalla conoscenza, dal poter fare tante cose e poter andare in tanti posti, a poter curare, ma la vera evoluzione ci sarà solo quando si imparerà a non fare e a non andare, quando si imparerà a vivere una sensazione..solo questo. Semplice no? Semplice come un sorriso sincero. E la gente non sarà più sola, e la gente penserà e si preoccuperà di meno...e, spero, io con loro. Ancora qua, niente di strano attorno; si può sorridere. Si può rompere le scatole a qualche bella donna. Si può cercare una bella sensazione per scaldare il cuore in questo freddo polare. Con tutte queste luci colorate perfino il rumore del mare è migliore. Perfino questo momento è migliore. Chissà quanto potrò andare ancora in giro con questa aria stralunata.

Dai bella mora fammi sognare di più.