RESPECT

è TEMPO Di PETTOLEEEEE


Signori e Signore del Blog...rinnovandovi gli auguri per la vigilia dell'Immacolata e l'Immacolata stessa e ricordandovi che il PRESEPE e l'albero andranno fatti in questi giorni, colgo l'occasione per raccontare a chi non lo sapesse la leggenda delle PETTOLE!!!!!Questa prelibatezza brindisina infatti , se ha un nome, che significa in dialetto "pettegolezzo" , ha anche una ragione ed eccovela esplicitata!!!!!”Una donna, dopo aver impastato la farina per fare il pane e dopo averla messa a lievitare, fu chiamata da una vicina di casa. Cominciò, con quest’ultima,a chiacchierare del più e del meno. Erano diversi giorni che non si vedevano ed avevano molte cose da raccontarsi. I pettegolezzi fecero dimenticare alla nostra donna di aver messo a lievitare la pasta per il pane, e quando se ne ricordò, purtroppo era troppo tardi: la pasta, lievitata oltre misura, non poteva assolutamente essere usata per il pane, anzi, per essere precisi, doveva essere solamente buttata. La nostra donna, dispiaciuta per ciò che aveva fatto e, non avendo il coraggio di gettare quel ben di Dio, pensò di fare un esperimento: provò a friggere la pasta spezzettata a forma di ciambelle irregolari.Cosi vennero fuori le pettole che fecero impazzire tutti!”E ancora oggi, per la vigilia dell'Immacolata Concezione è tradizione a Brindisi mangiare le pettole o pittule...condite con salumi, olive, tonno e acciughe!GNAM GNAM BUON APPETITO A TUTTI!