Il comandante di un Jet di linea e' un uomo solo: E' solo fisicamente, sballottato com'e' da un albergo all'altro ed e ' solo nelle sue decisioni.A lui spetta l'ultima decisione, spesso quella che puo' decidere la vita o la morte.Ed e' una decisione che deve prendere in fretta perche' la sua macchina e' veloce, molto veloce e percorre piu' di 300m in un solo secondo.Quella notte il volo THAI 244 in partenza da Bankok per monaco era stato approntato all'ultimo momento perche' l'aereo che doveva imbarcare i passeggeri non era partito dalla Germania il giorno prima.La macchina e' un BOEING 757 ed ha iniziato il rullaggio verso le ore 0.00.Durante la corsa di decollo come previsto dal manuale il secondo pilota ad 80 nodi dice:- 80 please chek. Il comandante guarda il suo indicatore di velocita' e si accorge che segnava una velocita' differente. In questo caso il manuale dice di arrestare il decollo, senza pensare, senza porsi problemi.Ma come e' scientificamente provato come un automobilista che vede un ostacolo non frena all'inizio con energia perche' si trova spiazzato cosi' il comandante perde secondi preziosi, 5 soli secondi per prendere una decisione, ma in soli 5 secondi l'aereo e' gia' a 120 nodi quasi 140 la velocita' in cui bisogna sempre e comunque decollare e cosi' il comandante dice:- Va bene va bene, andiamo avanti dimmi tu la velocita'.- 140 V1, rotazione...L'aereo decolla senza nessun problema. Pochi minuti ed il comandante inserisce l'autopilota.Quest' ultimo per la velocita' prende riferimento proprio dall'indicatore rotto.L'autopilota erroneamente si accorge che l'indicatore segna una velocita' eccessiva ed alza senza che i piloti se ne accorgono , di piu' il muso per rallentare.Dopo pochi secondi suona l'allarme di velocita' troppo elevata.Il comandante e' stupito da questo allarme, non riesce a capire e sentenzia:- Proviamo a diminuire le manette...In realta' l'aereo saliva troppo lentamente perche' l'autopilota aveva alzato il muso. Appena abbassate le manette l'aereo vibra e l'autopilota si disattiva lasciando i comandi al pilota.Il comandante entra nel panico, non si accorge che l'aereo vibra perche' va troppo piano e sta per stallare. Ancora pochi secondi e l'aereo inizia a stallare. E' il secondo pilota ad accorgersi che salivano troppo ripidamente e troppo lentamente e preso dal panico da' tutta manetta.Ma a quell'altitudine dare improvvisamente tutta manetta fa ingolfare i motori ed infatti uno dei 2 si spegne. A questo punto recuperare il 757 che e' andato in avvitamento e' impossibile.
VOLO THAI 244
Il comandante di un Jet di linea e' un uomo solo: E' solo fisicamente, sballottato com'e' da un albergo all'altro ed e ' solo nelle sue decisioni.A lui spetta l'ultima decisione, spesso quella che puo' decidere la vita o la morte.Ed e' una decisione che deve prendere in fretta perche' la sua macchina e' veloce, molto veloce e percorre piu' di 300m in un solo secondo.Quella notte il volo THAI 244 in partenza da Bankok per monaco era stato approntato all'ultimo momento perche' l'aereo che doveva imbarcare i passeggeri non era partito dalla Germania il giorno prima.La macchina e' un BOEING 757 ed ha iniziato il rullaggio verso le ore 0.00.Durante la corsa di decollo come previsto dal manuale il secondo pilota ad 80 nodi dice:- 80 please chek. Il comandante guarda il suo indicatore di velocita' e si accorge che segnava una velocita' differente. In questo caso il manuale dice di arrestare il decollo, senza pensare, senza porsi problemi.Ma come e' scientificamente provato come un automobilista che vede un ostacolo non frena all'inizio con energia perche' si trova spiazzato cosi' il comandante perde secondi preziosi, 5 soli secondi per prendere una decisione, ma in soli 5 secondi l'aereo e' gia' a 120 nodi quasi 140 la velocita' in cui bisogna sempre e comunque decollare e cosi' il comandante dice:- Va bene va bene, andiamo avanti dimmi tu la velocita'.- 140 V1, rotazione...L'aereo decolla senza nessun problema. Pochi minuti ed il comandante inserisce l'autopilota.Quest' ultimo per la velocita' prende riferimento proprio dall'indicatore rotto.L'autopilota erroneamente si accorge che l'indicatore segna una velocita' eccessiva ed alza senza che i piloti se ne accorgono , di piu' il muso per rallentare.Dopo pochi secondi suona l'allarme di velocita' troppo elevata.Il comandante e' stupito da questo allarme, non riesce a capire e sentenzia:- Proviamo a diminuire le manette...In realta' l'aereo saliva troppo lentamente perche' l'autopilota aveva alzato il muso. Appena abbassate le manette l'aereo vibra e l'autopilota si disattiva lasciando i comandi al pilota.Il comandante entra nel panico, non si accorge che l'aereo vibra perche' va troppo piano e sta per stallare. Ancora pochi secondi e l'aereo inizia a stallare. E' il secondo pilota ad accorgersi che salivano troppo ripidamente e troppo lentamente e preso dal panico da' tutta manetta.Ma a quell'altitudine dare improvvisamente tutta manetta fa ingolfare i motori ed infatti uno dei 2 si spegne. A questo punto recuperare il 757 che e' andato in avvitamento e' impossibile.