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COSA E' GIUSTO E COSA NON LO E'

Post n°1127 pubblicato il 04 Settembre 2009 da anonimomiliziano

Mio caro Gentlemen_G mi dici che non vuoi sentir parlare di moralita' perche' e' un fatto soggettivo e nessuno puo' giudicare l'altro.

Hai forse ragione, anche se simili affermazioni me le aspetto da un giovane comunista assiduo frequentatore dei centri sociali e non certo da uno come te fiero di aver votato per anni MSI partito legato ai valori della patria dell' onore del senso del dovere del sacrificio e non ultimo del rispetto per la chiesa per le istituzioni e di conseguenza per la moralita' che queste istituzioni devono avere.

ma come purtroppo ho sempre sostenuto in questi anni Berlusconi ha cambiato il modo di pensare di noi italiani nel bene e nel male. E' una cosa che penso davvero.

Cmq non parliamo di moralita'. Abbiamo ormai 35 anni e dei figli ed a questa eta' sappiamo in generale, ma spesso possiamo sbagliare anche noi, cosa sia giusto e cosa non lo e' . Lo abbiamo appreso dai nostri genitori e dall'esperienza della nostra vita ed adesso ci prepariamo ad insegnarlo ai nostri figli.

Sappiamo che non e' giusto che un uomo di 70 anni vada con una ragazzina di 15

che non e' giusto che un medico prenda della droga e poi tranquillamente opera, che un pilota prenda della droga e poi piloti il suo aereo, che un politico prenda della droga e poi pretenda che noi elettori ci convinciamo che le decisioni prese nell'esercizio delle sue funzioni siano giuste.

Sappiamo che non e' giusto che un prete vada con i bambini o che assuma droga o che partecipi a delle orgie ma e' giusto che abbia uno sfogo fosse anche una prostituta e che lo faccia nella sua intimita' e che poi si penta.

Sappiamo o almeno sapevamo che non era giusto che un uomo eserciti il suo potere per arricchirsi illegalmente o per avvantaggiare i suoi amici o gli amici di amici, e se lo avesse fatto era giusto che pagasse con il carcere.

Sappiamo quindi che non e' giusto che un politico si arricchisca illegalmente e se lo facesse e' giusto che vada in carcere. Mah... Berlusconi ci ha fatto credere il contrario:

che non e' giusto che un politico paghi per le sue colpe....

Quindi mio caro le cose che Berlusconi fa come le fanno tutti i politici non sono cose giuste, e non sono cose giuste quelle che oggi fanno i giornali sia di destra che di sinistra.

Questa e' una cosa certa che possiamo constatare perche' abbiamo il giudizio per capire cosa sia giusto e cosa no

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Commenti al Post:
Gentleman_G
Gentleman_G il 04/09/09 alle 11:52 via WEB
Fratello mio, cecchè tu ed altri ne diciate, sono fermamente convinto dell'esistenza di una cosa che si chiama capacità di intendere e di volere, ancorchè in alcuni casi grandemente scemata. Il fatto che io abbia votato MSI ed abbia creduto e creda tuttora in determinati valori, non vuol dire che io consideri chi la pensa diversamente da me meritevole di andare al rogo. Grazie a Dio, credo di essere libero di pensare e di decidere, quantomeno per me stesso. Ma qualcuno, puoi scommetterci, assai più saggio di me, starà in questo preciso momento insinuando che sono solo illuso di pensare e decidere liberamente. Io. Chi infallibilmente mi giudica, invece, è chiaramente più illuminato. Beato lui. Io non pretendo di essere migliore degli altri. Io sono un uomo di mondo ed ho sufficiente dignità per non fingere di scandalizzarmi delle cose della vita. Non ho tessera di partito, nè materialmente nè moralmente. Io oggi non sono politicamente rappresentato. Per l'appunto voto solo per quelli che mi garantiscono ragionevole certezza di non essere eletti. Tu fai l'esempio del settantenne che va con la quindicenne. Perchè fai quest'esempio? E' un esempio a caso? Dai e dai... e le cose si insinuano nella testa della gente. Ecco perchè La Repubblica ha giocato sporco. Ecco perchè non solo Berlusconi imbonisce la gente. Ecco perchè io non crederò mai a chi si autoproclama santo. Quel che infine io penso è che tu, e tanti nostri amici, diate a Berlusconi la colpa delle vostre frustrazioni. Frustrazioni derivate dalle incapacità dei vostri beniamini. Incapacità di governare, quando ne hanno avuto l'occasione. Incapacità di risolvere il conflitto d'interesse, quando ne hanno avuto l'occasione. Incapacità, da sempre, di proporre alternative credibili ai programmi (incredibili) di Berlusconi. E di realizzare. Incapacità di mettersi d'accordo tra di loro. Incapacità di ammettere i propri errori e di fare i conti con la storia. Incapacità di molti leader di mettersi in gioco in prima persona, preferendo operare nelle retrovie, mandando al fronte la faccia pulita di turno. L'incapacità, infine, di rinunciare al complesso di superiorità culturale e morale che essi stessi si sono autoriconosciuti. Risolvere tutte queste cose è difficile. Dare la colpa a Berlusconi, no. A proposito, l'hai saputo che patriaeonore74 la prossima estate le ferie le passa a Mosca.
 
patriaeonore74
patriaeonore74 il 04/09/09 alle 12:50 via WEB
Caro piergentleman, è vero vado a Mosca per tenere alta la bandiera ( o meglio l'asta) italiana. IL COLOSSO DI RODI
 
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