RHO EVANGELICA

C'E' QUALCUNO?

Uscì dal portone del palazzo in cui aveva il suo ufficio di tecnico di computer e si diresse di buon passo verso il ristorante in cui abitualmente pranzava. Il suo amico Giorgio era andato avanti a prendere il tavolo.

Ad un tratto, Mauro vide un forte lampo davanti agli ochhi, senti un dolore lacerante alla testa. Portò una mano davanti agli occhi, cercando disperatamente di non perdere l'equilibrio e cadere.

Quando tolse la mano dalla fronte, non ci vedeva! Era diventato cieco!.

Cos'avresti fatto al suo posto? Non ricordava più quanti passi aveva fatto nè dove esattamente era arrivato. Non sapeva se ci fosse della gente accanto a lui o davanti a lui.

Doveva alzare la voce e chiedere aiuto! Cercare con la mano il muro del palazzo, che doveva essere alla sua destra, e cercare di appoggiarsi per qualche minuto!.

La confusione, lo smarrimento di un cieco, in una strada affollata, sono difficili, se non impossibili, da descrivere.

Se il medico ci avverte che abbiamo il cancro, se un figlio non torna a casa all'ora prevista, se perdiamo il posto di lavoro per un momento, per unìora o per molti giorni, iamo come ciechi. Non sappiamo da che parte andare. Non troviamo un appoggio che regga. Borremmop hridare oper chiedere aiuto a qualcuno, ma a cho?.

Quando si trovava davanti ad un cieco, Gesù sapeva esattamente cosa fare,. Lo guariva. Ne guarì molti, ma alcuni no.

Egli diceva che c'erano dei ciechi non fisici, ma morali, spirituali, religiosi. E quelli, li poteva guarire soltanto se si rendevano conto della loro terribile cecità e se gli chuiedevano di guarirli.

Anzi, Gesù affermava che siamo tutti ciechi, perchè non conosciamo la via per la quale camminare per risolvere i nostri problemi più intimi, e non sappiamo come arrivare alla meta più bella che la vita possa offrire. Questa cecità, nessun ottico, può aiutarla e nessun chirurgo la può togliere.

"Venite a me, voi tutti che siete aggravati e travagliati ed io vi darò riposo" disse Gesù.

Che tu sia un religioso, un non praticante, un ateo, non fa alcuna differenza perchè Gesù può guarire tutti.

E tu di quale malattia soffri?

Vieni a Gesù oggi stesso, e gusterai il Suo grande amore e la Sua guarigione

Vuoi sapere come la cura di Gesù per la cecità? Al prossimo post