RIEVOLUZIONE

GRANDE GIORNO


Oggi, per me, è un grande giorno.Non uno di quei giorni grigi e strani in cui non sai bene per quale motivo sei li a fare le cose di tutti i giorni, domandandoti perchè le fai, dando mille risposte stupide alla tua domanda.Ma un giorno da ricordare, uno di quei giorni in cui concludi  qualcosa che non avevi mai fatto prima.Dopo 4 mesi di scrittura e ricerca delle immagini.....Finalmente ho finito di scrivere il mio primo libro.E questa cosa mi fa sentire così bene che ho bisogno di dirlo a tutti.Lo so che non ve ne frega niente, e non vi cambia la vita.Ma ve lo dico lo stesso perchè, al contrario di voi, io sono al settimo cielo.A proposito...... si intitola 'VRIL' e narra la storia di 3 avventurieri che affrontanoun viaggio per raggiungere un amico che si è buttato in un'avventura dalla quale potrebbe non fare ritorno.Attraversando l'Europa e l'Asia fino  alle steppe di Tunguska  in un mondo  giovane che si evolve dopo la grande distruzione che portò alla nascita di nuove civiltà e nuove razze dalle caratteristiche umane o aberrazzioni mostruose di altre specie. Per gli amanti dei giochi di ruolo, VRIL è ambientato nel magico mondo del'Dungeons & Dragons'Avevo scritto l'avventura per grandi passaggi pensando che i giocatori del mio gruppo l'avrebbero finita in poco più di un mese.Invece con mio, ed anche loro, grande stupore essa ha assunto risvolti inattesi portando i giocatori verso percorsi che non avrebbero mai affrontato prima.La cosa più interessante di tutta questa storia sta nel fatto che i giocatori sono ancora immersi nella partita e la sua fine è ancora distante.In effetti quello che ho scritto è solo il primo volume, sono circa 300 pagine contando le 39 immagini. tra mappe e personaggi che via via si avvicendano nella storia.Il motivo per cui ho scritto questo libro è duplice.Mia figlia mi ha proposto di scrivere un libro che narrasse quelle vicendee sebbene all'inizio fossi riluttante, successivamente  mi ha assorbito  come un sogno dal quale non sei ingrado di risvegliarti.Ma è accaduta una cosa durante il gioco: dopo 4 mesi, giocando una settimana si e una no, uno dei giocatori è partito per trasferirsi in un'altra città.Quindi non potrà continuare a giocare con noi e scoprire quale fine avrà questa avventurosa vicenda. Per cui ho deciso di scrivere il primo volume nel quale vengono narrate le gesta dei nostri avventurieri fino al punto in cui egli ha lasciato il gruppo.Eravamo molto affiatati e quando se ne andato ci siamo rimasti male tutti quanti.Ma si sà, la vita continua e lo spettacolo con essa. Era una decisione alla quale non poteva sottrarsi e se ne andato a malincuore.Lui non sa niente di questo libro ed io intendo regalarglielo a natale.Vorrei essere li quando lo aprirà, vedrà la copertina in rilievo e comincierà a leggerlo. Man mano che andrà avanti scoprirà che lui è uno dei protagonisti della storia e si sentirà cosi coinvolto emotivamente che la sua fantasia lo porterà a rivivere quei momenti con rinnovata gioia.Credo che sia il modo più bello per dire ad una persona a cui sei legato da un sentimento di pofonda amicizia che: Per quanto grande possa essere la distanza che ci separa non esistono confini che possano fermare la nostra fantasia.Non so quanti di voi, leggendo queste righe, si saranno annoiati ma sono sicuro che ogni uno di voi ha un amico o un'amica al/alla quale tiene particolarmente.Quello che voglio dire è: Se invece dei soliti auguri e dei soliti regali acquistati in negozio, così anonimi e rivisti, a queste persone particolari voi regalaste qualcosa di unico che solo voi avete fatto e non ne esiste un'altro esemplare uguale al mondo.Quale pensate potrebbe essere la loro reazione nel vederlo, nel poterlo toccare e sentire che quell'oggetto particolare così unico è stato fatto apposta per lui/lei........PensateciIn bocca al lupo ragazzi.