Riflessione

Canis homines docet


Il mio cane fa "bau bau..." quando cerca di dirmi qualcosa. Io non capisco quello che mi dice... non sono San Francesco!  Eppure, se non gli do' retta, abbaia più forte... e non mi molla... insiste! Allora io mi avvicino e provo a fare qualcosa... gli cambio l'acqua in una ciotola, il cibo nell'altra, gli lancio una pallina per invitarlo a giocare, oppure gli faccio i grattini... e ad un certo punto lui smette di abbaiare e scodinzola... L'uomo e la donna sono animali così diversi che a volte ci vorrebbe la dote di S. Franxcesco anche per parlare all'interno della coppia, perchè spesso capirsi con le parole non è facile e non è neanche immediata la percezione e la comprensione dei segnali non verbali di disagio che vengono emessi dall'uno o dall'altra, per cui a volte.. anzi spesso... si rischia di venire tacciati di poca sensibilità e di vedere incomprensibilmente naufragare un rapporto d'amore per il sommarsi di motivi che paiono futili. Se non ci accorgiamo che non riusciamo a farci capire, la colpa è sopratutto nostra perchè anche il mio cane lo sa che, se non si viene ascoltati e compresi per qualcosa che ci preme molto, è necessario insistere e fare un gran chiasso se occorre. Va da sè che deve trattarsi di qualcosa di veramente importante, altrimenti, se facciamo sempre tanto rumore per nulla, non ci sarà in chi ascolta la percezione della gravità del nostro messaggio. Già... ma a pensarci bene, ognuno è diverso dagli altri e ciò che può sembrate "nulla" per una persona, potrebbe al contrario essere percepito come molto importante da un'altra. Quindi, dopo aver fatto un gran baccano per attirare l'attenzione della persona amata, è necessario non solo far capire ciò che si desidera, ma anche l'importanza di tale desiderio, magari cercando di trasmettere le motivazioni emotive. Ricordiamoci che non dobbiamo fare all'altra persona ciò che piacerebbe fosse fatto a noi, perchè è diversa da noi: abbiamo gusti e sensibilità diverse. Cerchiamo di fare in modo che tale diversità ci arricchisca: accettiamola piuttosto che tentare di imporre il nostro modo di pensare a chi non ha la nostra testa. Ascoltiamo molto e parliamo di meno, in fondo abbiamo due orecchie e una sola bocca, e quando lo facciamo sforziamoci di entrare nei circuiti cerebrali della persona che amiamo, per comprendere le sue ragioni.