IL "RIFONDINO"

“La folla innumerevole di quelli che vennero deportati dall'Africa nelle Americhe, fatti a pezzi nelle trincee di una guerra idiota, bruciati vivi dal napalm, torturati a morte nelle prigioni dei cani da guardia del capitalismo, fucilati al Mur des fédérés, a Fourmies, a Sétif, massacrati a centinaia di migliaia in Indonesia, quasi estinti come gli indiani d'America, assassinati in massa in Cina per assicurare la libera circolazione dell'oppio. Da tutti costoro le mani dei vivi hanno ereditato la fiaccola della rivolta dell'uomo non riconosciuto nella sua dignità. Sono le mani troppo presto senza vita di quei bambini del Terzo mondo che la sottoalimentazione, ogni giorno, uccide a decine di migliaia; sono le mani scheletriche dei popoli condannati a rimborsare gli interessi di un debito di cui i loro dirigenti-fantoccio hanno rubato il capitale: sono le mani tremanti degli esclusi, sempre più numerosi, tenuti ai margini dell'opulenza. Sono mani di tragica debolezza e, per ora, sono disgiunte. Ma non potranno che congiungersi, un giorno. Sarà allora che la fiaccola che esse portano infiammerà il mondo”
--Il libro nero del Capitalismo--


CI ACCUSANO di rappresentare un’ideologia della morte e del terrore, di essere fuori dalla storia, di non rispettare la famiglia naturale, di fiancheggiare gli immigrati criminali, di essere dei teppisti sfascia vetrine, di essere dei drogati fannulloni che non rispettano il lavoro e il traffico urbano perché ci piace manifestare invece di studiare o di lavorare, ci accusano di volere tutti poveri e di essere invidiosi delle ricchezze altrui perché siamo contro il libero mercato e infine di essere presuntuosi e sognatori perché non facciamo i conti con la storia e con la realtà.

CHI DIFENDERA’ i popoli oppressi dall’orrore della guerra ? Chi difenderà i diritti dei lavoratori? chi difenderà il diritto di ogni uomo di vivere la propria sessualità senza ipocrisie ? chi difenderà i diritti degli studenti ? chi difenderà i diritti umani di fronte all’orrore di masse di uomini,donne e bambini che lasciano le proprie terre rischiando la vita nella speranza di un futuro? Chi limiterà i padroni,i loro banchieri e le loro lobby economiche che mercificano il mondo intero per i loro interessi ?
E Chi continuerà a SOGNARE un mondo dove non sono le merci che contano ma la vita delle persone e dei bambini che senza niente tra le mani hanno la colpa di essere venuti al mondo?

Compagni e Compagne,

LA NOSTRA STORIA è la storia di un cammino di donne e di uomini per la libertà e il progresso; è una storia fatta di emancipazione, di battaglie sociali e civili.
La nostra storia è storia di difesa della democrazia, è storia di passioni ideali al fianco degli oppressi contro gli oppressori, è storia di uguaglianza; è la storia dell’uomo che combatte contro se stesso, contro le sue paure del diverso, contro i suoi egoismi, contro le sue guerre, è la storia di chi combatte contro le ingiustizie per la libertà.

Per tutto questo siamo e resteremo per sempre COMUNISTI.

Hasta la victoria siempre