I RIMEDI DELLA NONNA

Crociera sul Mediterraneo


Firenze è in fase di bozza......in attesa, ecco la nostra Crociera di gennaio........28 gennaio 2008 - Si parte
Finalmente, eccoci a Savona, in partenza per la tanto sospirata crociera su Mediterraneo. L'armatore è la Costa e la nave è la Concordia, ammiraglia della flotta.
 Faremo tappa in Grecia - Olimpia, Atene, Cipro, Rodi - in Turchia a Smirne ed in Egitto, ad Alessandria, per poi tornare in Italia, tappa a Civitavecchia e rientro a Savona l'otto febbraio.Il mare sarà sempre molto tranquillo (in ogni caso ho polsi anti nausee e pillole varie perchè "non si sa mai").La nave è bellissima, lussuosa e munita di tutti i confort, dal salone di bellezza al Casinò, dalle sale da ballo ai piano bar. Il personale è ben preparato e non avremo mai motivo di lamentele di alcun tipo per tutta la crociera. La nostra cabina poi è una vera suite
e comprende anche un salottino; gli oblò sono ampi e luminosi ed ogni sera ci verrà recapitato il girnale di bordo con le informazioni di tutte le attività del giorno successivo. Avremo anche un giornale con il riepilogo delle notizie principali. In ogni caso la televisione offre i canali italiani e non solo.... per Gianfranco non mancano i canali sportivi e ci offrono, a pagamento ovviamente, diversi film.Martedì passiamo vicino all'isola di Stromboli con il suo vulcano attivo ed un pugno di case sparse ai piedi dell'isola (ci domandiamo che stile di vita avranno mai adottato, ai piedi di un vulcano !!). Attraversiamo lo stretto e ci dirigiamo verso la Grecia; Olimpia ci attende!Mercoledì: scalo a Katakolon e visita agli scavi di Olimpia.
Vediamo il primo stadio (192,3 mt di lunghezza, dice la guida). E' emozionante vedere il luogo dove si accende la fiaccola olimpica!!!! E pensare che altre persone in altri tempi hanno affollato questo stadio, e incitato i loro campioni e gioito e sofferto per le vittorie o le  sconfitte...se chiudo gli occhi li posso immaginare...Giovedì: avremmo dovuto fare scalo ad Atene ma la morte improvvisa dell'Arcivescovo,molto amato dai greci, ci costringe ad una deviazione; andremo prima a Izmir, l'odierna Smirne, in Turchia. Andiamo a visitare Efeso, considerata una delle sette meraviglie del mondo antico. E' un vero e proprio museo all'aria aperta che si offre ai nostri sguardi stupiti con il suo colossale tempio di Artemide, costruito interamente in marmo e quatto volte più grande del Partenone, il ginnasio e le fondamenta di quello che doveva essere un tempo un enorme stadio; attraversata la porta principale della città eccoci nella maestosa via Arcadia, fiancheggiata da lunghi filari di colonne in marmo; la strada conduce all'impressionante Teatro
scavato sulle pendici del monte e poi il Tempio di Adriano, i bagni di Scholastica e le Case della Pendice, la Fontana di Traiano e la Grotta dei sette Dormienti!Insomma, un'orgia di vestigia antiche e suggestive. Nessuno di noi risparmia le foto e le digitali sono caldissime!!! Quando imparerò a pubblicare le foto mi darete ragione!
 Venerdì: Finalmente eccoci alla tanto sospirata Atene, meta sognata e agognata da anni! Le Cariatidi
che ornano il portico dell'Eretteo ci guardano severe; il Partenone, dedicato alla dea  Atena, patrona della città, stupendo nelle proporzioni ed in fase di accurato restauro;  lo sguardo spazia poi sul panorama della città moderna, cresciuta a dismisura e disordinatamente, che ospita quasi sei milioni di abitanti, un terzo di tutta la popolazione greca !!! Atena avrà perdonato lo scempio che gli uomini hanno fatto alla sua città ???
Sabato: Rodi, con i suoi cavalieri, le sue leggende ed i suoi miti, una delle isole più grandi del mediterraneo, dono di nozze fatto da Zeus a Helios, dio del sole, e alla ninfa Rhoda, figlia di Afrodite, ricca e fertile, strategicamente importante e per questo patria del mitico Colosso, la statua bronzea alta 35 metri che svettava all'imboccatura del porto e abbattuto da un devastante  terremoto. I turchi e gli arabi la invasero frequestissime volte e fu dominio dei Cavalieri di Malta dal 1300 per due secoli. Gli italiani, nell'immediato dopoguerra, la occuparono e ricostruirono strade e palazzi, come quello dei Maestri, mai abitato. Eccoci poi alla via dei Cavalieri,
fiancheggiata da palazzi medievali e dalla curiosa prospettiva. Un giro per le mura della città vecchia e torniamo alla nave, che ci accoglie con le sue prelibatezze e pregustiamo un meritato riposo.Domenica: Attracchiamo a Limassol, Cipro, ma, stanchi dei giorni precedenti e con una quasi saturazione di scavi e musei, decidiamo di prenderci un pò di riposo e ci limitiamo ad una passeggiata per il bel lungomare, ma...sembra che quasi tutti i passeggeri della nave abbiano avuto la nostra stessa idea!!!! Lunedì: Alessandria d'Egitto. Fondata da Alessandro e sede della sapienza di tutto il mondo antico! Rinunciamo alla visita del Cairo, troppo faticosa e breve per poterla gustare, ed andiamo a visitare il museo Archeologico (tanto per cambiare!) bellissimo ma un pò sofferente di spazi. In giro per la città vediamo palazzi bellissimi e maestosi, l'anfiteatro romano, ancora in fase di scavo, i Giardini di El-Muntazh, la residenza estiva di re Farouk, il primo re d'Egitto. Non possiamo però non vedere i palazzi semicostruiti ed abitati miseramente, l'estrema povertà della popolazione e i numerosi veli neri che le donne indossano!!!
Martedì e Mercoledì siamo in navigazione verso il rientro. Il mare è sempre calmo ed il tempo è splendido. La nave è estremamente confortevole e ci dedichiamo a qualche ora di palestra, al riposo e la sera, ballo e teatro. Da nababbi !!!!
 Giovedì: Civitavecchia. Prendiamo il treno ed in un'ora eccoci a Roma. Sempre magnifica e grandiosa; visitiamo il Vittoriano e passeggiamo per le vie del centro. Pranzo in una deliziosa rosticceria che ci stupisce per i prezzi modici e la qualità degli alimenti e poi ritorno alla nave; dobbiamo preparare le valigie, domani si rientra!Venerdì: Savona. Le valigie sono state consegnate al parcheggio. Non ci rimane che scendere dalla nave e salutare i nostri nuovi amici conosciuti in  Crociera. Ciao Marianna e Stefano e Ciao a Lara e Massimo, sposini novelli in viaggio di nozze. Torino ci aspetta. Un'altra avventura ci aspetta!