RINCOCERONTE

ah, quanto poco sarebbe bastato!


la grande discussione al telefono del post scorso, ha portato:al mio silenzio stampaa qualche giorno di totale menefreghismo e grande rassegnazione (che se almeno m'incazzavo, significava che un valore ai sentimenti glie lo davo ancora...ed  invece)a qualche giorno di grandi pianti e momenti "dramma" in cui ho urlato a squarciagola frasi che preferirei non aver mai detto né pensato (ecco, in quei momenti preferivo la rassegnazione iniziale...)a giorni di "tentiamo di capirci"...ma mica riuscendoci poi così tanto...è andata a finire che tra grandi imbarazzi e lunghi silenzi, ho prenotato lo stesso appartamento della settimana scorsa (così almeno non eravamo obbligati a girare mezz'ora in un paese di 7 case!). ero molto dubbiosa ma poi ho pensato "o la va o la spacca"...e siamo partiti!ebbene si, io sono stata di nuovo a sciare con Sorella e moroso. e sta volta mi sono portata dietro pure Uomo.com'è andata sta volta?tanto per iniziare, non ho lasciato la casa semi-perfetta come la volta scorsa ma abbiamo lasciato un "cagaio" notevole. uiua la libertà! poi abbiamo preso la strada giusta, evitando la gita per le statali venete della volta scorsa, perché non abbiamo seguito i navigatori. uiua me che conosco le strade! longarone e diga del vajont again: e questa volta c'avevo addirittura la fotocamera. sono orgogliona. la neve finalmente c'era: quella caduta sulle "nostre cime" ci ha fatto compagnia lungo tutto il viaggio e la vedevamo in lontananza già da casa. la neve c'era sul serio e la strada era "sporca" di neve per solo 500 mt in paese a cortina, dove c'erano macchine di traverso ed automobilisti imbranati: sono i soliti sboroni. il mercatino di Natale di brunico mi piace a priori. anche se l'ho già visto settimana scorsa. e ci tornerei settimana prossima. sono patologica? sono sempre la solita ingorda: sono la prima ad alzarmi la mattina e l'ultima a volermene andare dalle piste! la temperatura era di quelle giuste: -13° in pieno sole e senza vento! praticamente perfetti. domenica, il plan ci ha salutati con un tramonto DA BRIVIDO sulle creste delle alpi: il cielo aveva mille colori, le nuvole disegnavano la mia felicità di essere la ed avrei voluto seriamente rimanerci. sta volta, consci di non poterci tornare settimana prossima, abbiamo sciato finché veramente non era già buio...ma buio pesto! io mi sono divertita come una pazza a sciare alla cieca (nel vero senso della parola!), gli altri tre erano meno tranquilli. chissà come mai... sia io che Sorella avevamo le chiavi di riserva delle rispettive auto: siamo due geni del male! la strada del rientro è stata lunga: Sorella guidava un auto, io guidavo l'altra ed in entrambe c'erano i rispettivi morosi stecchiti dal sonno...e quindi non abbiamo nemmeno potuto parlare stupidaggini per tutti i 400 km... il rientro a casa è stato meno spaventoso della volta scorsa. anche perché durante la giornata sulla neve, tra una pista e l'altra Uomo mi ha confessato che i suoi sentimenti per me sono sempre più forti, che solamente una come me può sopportare uno come lui, lungo una pista nera (ma nera incazzata veramente) mi ha detto "ora capisco che uscire dalla routine può far bene e ti ringrazio per avermi portato via da casa anche solo per poco".che dire? se bastava portarlo fuori un giorno e mezzo per fargli vedere la situazione dalla giusta prospettiva, posso pensare di portarlo di nuovo a sciare anche il fine settimana prossimo...tanto gli impegni di natale si esauriscono con il pranzo e possiamo fare la strada già il pomeriggio del 25 per sciare il 26...no?che goduria sarebbe?L.