sono tornata ierisera...dopo tante indecisioni, tanta ansia...didi ha incontrato la sua famiglia...giuro che non prenderò più in giro le carrambate!!...devo dire tante cose e non so da dove cominciare...forse è meglio dall'inizio, vero?...didi ha preso la sua decisione solo a poche decine di km dall'uscita del casello...ha telefonato alla sorella dicendole che eravamo lì...con la moglie del padre ci siamo accordate x incontrarci nel parcheggio di un supermercato appena fuori dal casello...la tensione era altissima...non sapevo come sarebbe andata...le prime ad arrivare sono state la madre ed una sorella...questa ha aperto le braccia e didi vi si è buttata stringendola in un abbraccio fortissimo...ad un mio cenno didi è corsa fra le braccia della moglie...il loro abbraccio è stato lunghissimo...si è sciolto solo quando da un'altra macchina sono scesi l'altra sorella ed il fratello...che ne so, forse è vero che esiste un richiamo del sangue!!!...ma quei 4 sono stati fratelli da subito...sembrava che fossero sempre vissuti insieme...la loro spontaneità nel riconoscersi mi ha lasciata di stucco...intanto noi, le mamme dei fratelli, ci siamo guardate...la formale stretta di mano si è trasformata in un lungo abbraccio...erano finiti lunghi anni di silenzio...lui, il padre, era al lavoro...la moglie l'ha chiamato...credeva ad uo scherzo...quando è passato sulla tangenziale ha suonato a lungo...didi ha consegnato i suoi doni...era felice...la sera, dopo cena, ci sono venute a prendere in albergo...siamo andate ad aspettare il padre che rientrava...didi temeva quell'incontro...era l'unica persona che più dubitava di voler incontrare...anche lui era molto nervoso...ha sbaliato 2 volte la manovra di parcheggio del camion...didi si nascondeva dietro me...ho avuto un moto del tutto involontario di rifiuto quando si è avvicinato x darmi un bacio sulla guancia...non è riuscito a baciare didi...siamo andati in un locale all'aperto tutti quanti insieme x un gelato...didi rideva felice con la sorella e la moglie...william ed il padre guardavano increduli ed estasiati la bimba...continuavano a ripetersi fra di loro quanto fosse bella...la scena più bella è stata quella dei 3 fratelli ed il padre che giocavano a biliardino...la moglie ed io eravamo solo spettatrici di una scena di felicità familiare...il giorno dopo il padre era di nuovo al lavoro...ci sono venute a prendere dopo pranzo...in giro x il paese...le 3 sorelle x mano che ridevano come matte...solo uno stupido non poteva notare quanto fossero uguali...didi era la loro miniatura...infatti la somilianza è stata notata in pieno...ma la moglie non ha mai mostrato imbarazzo nel presentarci...didi è la sorella...con lui abbiamo parlato poco...x non riaccendere vecchi rancori...dice di non ricordare...ma non vuol ricordare...come detto alla moglie io ho comunque messo una pietra tombale sul passato...l'amore fra i 4 fratelli mi ha ripagata di ogni torto...di tutto il dolore...didi era fra persone che l'hanno amata da subito...serata tranquilla...quasi da scena familiare...il padre faceva solo timidi tentativi di avvicinamento...quando le ha preso la mano x farle attraversare la strada ho visto che si è messo a piangere...ieri mattina didi ha voluto che andassimo noi da loro, senza aspettare che ci venissero incontro...trovare la strada è stata un'impresa...ma ci siamo riuscite...abbiamo pranzato tutti insieme...in verità nessuno ha toccato cibo...c'era tensione e tristezza x il sempre più vicino distacco...didi era tristissima...ma anche tutti noi eravamo a pezzi...l'avvicinamento col padre è stato difficile...ma già lui era PAPA'...e quella parola le riempiva la bocca...ho voluto che didi stesse con loro anche mentre ci scortavano all'autostrada...ho voluto godesse della loro presenza il più a lungo possibile...i saluti sono stati una cosa straziante...9 persone che piangevano senza ritegno in mezzo alla strada...didi era disperata...non voleva lasciare i suoi fratelli...poi il padre l'ha finalmente presa da una parte ed hanno parlato x qualche minuto...si sono abbracciati stretti stretti...lui piangeva quanto la figlia....MARY, ANCHE SE NON VUOI CHE PORTI IL MIO COGNOME...QUESTA E' MIA FIGLIA...E NON TI PERMETTERO' PIU' DI TENERLA LONTANA DA ME...CE LA FARO' A RECUPERARE TUTTI QUESTI ANNI...non sarei andata se avessi voluto tenerlo ancora lontano...LORO SONO LA SUA FAMIGLIA....DIDI HA BISOGNO DI LORO...E LORO HANNO BISOGNO DI LEI.....ed io ora sono più tranquilla...i suoi fratelli si prenderanno sempre cura e veglieranno sulla mia bambina...che dire???...va bene, va bene così!!!
....LA FAMIGLIA DI DIDI...
sono tornata ierisera...dopo tante indecisioni, tanta ansia...didi ha incontrato la sua famiglia...giuro che non prenderò più in giro le carrambate!!...devo dire tante cose e non so da dove cominciare...forse è meglio dall'inizio, vero?...didi ha preso la sua decisione solo a poche decine di km dall'uscita del casello...ha telefonato alla sorella dicendole che eravamo lì...con la moglie del padre ci siamo accordate x incontrarci nel parcheggio di un supermercato appena fuori dal casello...la tensione era altissima...non sapevo come sarebbe andata...le prime ad arrivare sono state la madre ed una sorella...questa ha aperto le braccia e didi vi si è buttata stringendola in un abbraccio fortissimo...ad un mio cenno didi è corsa fra le braccia della moglie...il loro abbraccio è stato lunghissimo...si è sciolto solo quando da un'altra macchina sono scesi l'altra sorella ed il fratello...che ne so, forse è vero che esiste un richiamo del sangue!!!...ma quei 4 sono stati fratelli da subito...sembrava che fossero sempre vissuti insieme...la loro spontaneità nel riconoscersi mi ha lasciata di stucco...intanto noi, le mamme dei fratelli, ci siamo guardate...la formale stretta di mano si è trasformata in un lungo abbraccio...erano finiti lunghi anni di silenzio...lui, il padre, era al lavoro...la moglie l'ha chiamato...credeva ad uo scherzo...quando è passato sulla tangenziale ha suonato a lungo...didi ha consegnato i suoi doni...era felice...la sera, dopo cena, ci sono venute a prendere in albergo...siamo andate ad aspettare il padre che rientrava...didi temeva quell'incontro...era l'unica persona che più dubitava di voler incontrare...anche lui era molto nervoso...ha sbaliato 2 volte la manovra di parcheggio del camion...didi si nascondeva dietro me...ho avuto un moto del tutto involontario di rifiuto quando si è avvicinato x darmi un bacio sulla guancia...non è riuscito a baciare didi...siamo andati in un locale all'aperto tutti quanti insieme x un gelato...didi rideva felice con la sorella e la moglie...william ed il padre guardavano increduli ed estasiati la bimba...continuavano a ripetersi fra di loro quanto fosse bella...la scena più bella è stata quella dei 3 fratelli ed il padre che giocavano a biliardino...la moglie ed io eravamo solo spettatrici di una scena di felicità familiare...il giorno dopo il padre era di nuovo al lavoro...ci sono venute a prendere dopo pranzo...in giro x il paese...le 3 sorelle x mano che ridevano come matte...solo uno stupido non poteva notare quanto fossero uguali...didi era la loro miniatura...infatti la somilianza è stata notata in pieno...ma la moglie non ha mai mostrato imbarazzo nel presentarci...didi è la sorella...con lui abbiamo parlato poco...x non riaccendere vecchi rancori...dice di non ricordare...ma non vuol ricordare...come detto alla moglie io ho comunque messo una pietra tombale sul passato...l'amore fra i 4 fratelli mi ha ripagata di ogni torto...di tutto il dolore...didi era fra persone che l'hanno amata da subito...serata tranquilla...quasi da scena familiare...il padre faceva solo timidi tentativi di avvicinamento...quando le ha preso la mano x farle attraversare la strada ho visto che si è messo a piangere...ieri mattina didi ha voluto che andassimo noi da loro, senza aspettare che ci venissero incontro...trovare la strada è stata un'impresa...ma ci siamo riuscite...abbiamo pranzato tutti insieme...in verità nessuno ha toccato cibo...c'era tensione e tristezza x il sempre più vicino distacco...didi era tristissima...ma anche tutti noi eravamo a pezzi...l'avvicinamento col padre è stato difficile...ma già lui era PAPA'...e quella parola le riempiva la bocca...ho voluto che didi stesse con loro anche mentre ci scortavano all'autostrada...ho voluto godesse della loro presenza il più a lungo possibile...i saluti sono stati una cosa straziante...9 persone che piangevano senza ritegno in mezzo alla strada...didi era disperata...non voleva lasciare i suoi fratelli...poi il padre l'ha finalmente presa da una parte ed hanno parlato x qualche minuto...si sono abbracciati stretti stretti...lui piangeva quanto la figlia....MARY, ANCHE SE NON VUOI CHE PORTI IL MIO COGNOME...QUESTA E' MIA FIGLIA...E NON TI PERMETTERO' PIU' DI TENERLA LONTANA DA ME...CE LA FARO' A RECUPERARE TUTTI QUESTI ANNI...non sarei andata se avessi voluto tenerlo ancora lontano...LORO SONO LA SUA FAMIGLIA....DIDI HA BISOGNO DI LORO...E LORO HANNO BISOGNO DI LEI.....ed io ora sono più tranquilla...i suoi fratelli si prenderanno sempre cura e veglieranno sulla mia bambina...che dire???...va bene, va bene così!!!