RIVOLUZIONE COPERNIC

"La carne? Preferisco di no". La via vegetariana dei ragazzi.


Il fenomeno sempre più diffuso tra gli adolescenti, ed è normale per il 18% tra 25 e 35 anni. Uno studio in Francia rilancia: agli adolescenti non fa male Nasce anche una linea di scarpe e prodotti giovanili senza componenti animali. Giuly, 16 anni, racconta: "D'improvviso il pollo mi è sembrato un cadavere"27 settembre 2005 - Vera SchiavazziFonte: La repubblica.it - 23 settembre 2005Sono raddoppiati in due anni, arrivando a 600.000 nel 2004. La metà di loro ha meno di quarant'anni, il 20% ne ha meno di 30, e sui siti e nei forum aumentano giorno dopo giorno le domande degli adolescenti: "I miei genitori sono contrari, che cosa devo fare per convincerli?". Mangiare, e vivere, vegan, escludendo cioè non soltanto la carne ma anche le uova, il latte e il formaggio, è una scelta che piace sempre di più ai ragazzi italiani. Una moda? Forse una tendenza, che porta con sé l'onda lunga mediatica di fenomeni come mucca pazza o l'influenza aviaria, paure, atteggiamenti di rottura, ma anche e forse soprattutto il desiderio di partire dalla vita di tutti i giorni per sperimentare regole etiche nuove nel rapporto con la natura e gli altri esseri viventi. Racconta Giuly, 16 anni, sulla chat di un sito vegano: "E' successo all'improvviso. Un giorno ho visto nel frigo di casa il pollo intero, prima che mia madre lo cucinasse, e anziché sembrarmi il solito pezzo di carne mi è apparso per quello che era, un cadavere. Il cadavere di qualcosa, di qualcuno che prima era stato vivo e poi era stato ucciso per finire nel mio piatto. Quando ho detto a tavola che non ne volevo i miei non ci hanno fatto caso, ma dopo qualche giorno sono cominciate le domande. Mi hanno perfino portato dal medico per paura che diventassi anoressica! Adesso, dopo un anno di tira e molla, mia madre compra tofu e seitan e spesso li mangia anche lei. Ho comprato degli integratori e continuo a fare sport, qualche volta bevo latte di mucca, ma credo che smetterò anche quello...". Come ogni tendenza alimentare, anche quella vegetariana (escludere la carne mantenendo però latticini e uova nella propria dieta, come fa ormai il 9,5% degli italiani, con punte del 18% nella fascia 25-35 anni) e vegana ha portato con sé discussioni tra esperti e ricerche scientifiche. L'ultima, condotta all'Università di Tours, in Francia, dal medico Fernand Larnisse, ha rassicurato i genitori in crisi: un'adolescenza senza carne non compromette affatto la crescita