RIpensiamoci

"grandi manovre"

Ritorno dopo circa venti giorni di silenzio e di disattenzione al blog.

Non è che il blog abbia la fila di utenti per "entrare" e lasciare le loro opinioni, ma non importa, non mi demoralizzo e vado avanti.

Il silenzio in rete è accompagnato, su altri fronti e da altri soggetti che al momento preferiscono non esporsi, almeno così dicono le voci di corridoio e i commenti della piazza, dall'inizio di studi, strategie, scenari e quant'altro in preparazione/previsione della prossima tornata elettorale amministrativa che ci vedrà coinvolti - come Rescaldinesi - nella primavera del 2009.

Manovre, manovrine, scaramucce o grandi manovre, che sulla scorta anche dei risultati delle ultime elezioni politiche, vedono orizzonti azzurro-verdi ad ogni angolo, con proiezioni dettate più dall'onda emotiva pdelliana e leghista, che da un'attenta analisi della situazione socio-politica rescaldinese.

Onore al merito a chi ha vinto ed una bella lavata di capo ha chi ha voluto perdere ignorando le reali esigenze della gente ed ergendosi sempre sul piedistallo del più bravo, del più acculturato, del più..........

Ma ricordiamo che alle politiche i Rescaldinesi, come del resto tutti gli Italiani, hanno votato, ma non hanno scelto! Diverso è scegliere la squadra di governo locale.

A mio parere chi sta manovrando le pedine della scacchiera (ovviamente solo quelle che si lasciano manovrare pensando di essere già re o regine) queste cose le conosce perfettamente, ma preferisce "affidarsi" alla svogliatezza dei concittadini che non si interessano più di tanto della cosa pubblica, al "piatto è servito" piuttosto che alla predisposizione della ricetta e così credere di convincere e vincere.

RIpensiamoci!