RariNantes Bogliasco

SNC Civitavecchia - Rari Nantes Bogliasco 7 - 9


Il Bogliasco affonda la SNCQuesta volta è veramente finita e sarebbe da ingenui e da sprovveduti pensare e sperare nella "matematica".Il Bogliasco espugna il PalaGalli e condanna virtualmente i rossocelesti alla retrocessione.La SNC è scesa in acqua sentendo forse troppo l'importanza del risultato e paradossalmente forse è stata proprio questa la causa dei troppi errori in fase di attacco che hanno prodotto un eloquente score realizzativo sull'uomo in più di 2 su 14: e la sconfitta sta tutta in questo dato.Perchè per il resto la squadra di Marco Pagliarini ha provato fino alla fine a vincerla questa partita con gli ottimi Tomasic (finalmente!) e Urreli che sono stati la spina nel fianco dei liguri (il primo segnando 4 gol e conquistando espulsioni a favore a raffica ed il secondo superando il portiere avversario per 3 volte).Ma il Bogliasco ha risposto colpo su colpo facendo suoi i primi tre parziali di gioco e perdendo di misura il quarto (1-2;1-2;2-3;3-2) e dimostrando di essere una squadra compatta e ben organizzata in tutti i reparti: bisogna riconoscere che ha qualcosa in più del Civitavecchia e che ha vinto meritatamente.Ma, come più volte detto, gli obiettivi della SNC per questa stagione erano altri: bisognava provare a conquistare la salvezza, è vero, ma ancor di più era necessario non abbandonare il progetto di inserimento dei giovani evitando mosse di mercato che sarebbero servite solo per avere titoli sui giornali ed a sperperare fondi inutilmente. E proprio contro il Bogliasco, in una partita "calda" si sono visti dei giovani veramente interessanti che stanno veramente acquisendo la mentalità giusta e la tecnica necessaria per giocare da protagonisti in una prima squadra: il portiere Del Lungo, i mancini Muneroni e Castello sono ormai delle realtà su cui sicuramente Marco Pagliarini baserà la futura compagine rossoceleste; senza dimenticare l'altro portiere Visciola che speriamo, tra l'altro, di vedere costantemente convocato in quel che resta del campionato così come il difensore Zanella.Forse è giunta l'ora di ringraziare sentitamente qualche "over" sfruttando la loro esperienza in altri modi (magari a bordo vasca) e dare spazio definitivamente alla SNC del futuro così da poter valutare bene lo stato del vivaio.Ritornando alla partita c'è da evidenziare l'ottima conduzione di gara della coppia arbitrale De Chiara/Rotunno (anche se qualche inevitabile svista c'è senz'altro stata) che, in grande sintonia d'interpretazione, hanno tenuto a bada l'inevitabile agonismo dei giocatori fischiando con giusto rigore e nello stesso tempo consentendo il dialogo e gli "sfoghi" alle panchine senza avere il "cartellino facile" con il risultato di aver fatto vedere una bella partita e di non aver comunque influito sul risultato finale.Ora la SNC è attesa dal derby esterno contro la Lazio.Ruggero Pistocchi