RariNantes Bogliasco

Bogliasco beffato


Bogliasco beffato da un errore tecnicoGrosso svarione della giuria e del delegato, avallato dagli arbitri, nella sfida salvezza Bogliasco - Catania11/03/2009 - Francesco GrilloneL'orchestra non ha funzionato, questa sera sul bordo vasca della Comunale di Bogliasco. L'orchestra ed il suo direttore. Dare fiato alla trombe, non significa che si debba partire. Ma, quando la posta in palio è alta, quando l'adrenalina fa salire a mille la pressione, non sono solo gli atlei in vasca a soffrire, non sono sono solo gli arbitri a pasticciare, ma se il delegato e i suoi collaboratori della giuria sbagliano, come è successo a Bogliasco questa sera, possono combinare dei guai. Raccontiamo il fatto come l'abbiamo vissuto, e, per amor di verità, come abbiamo rivisto nel filmato della partita. A 42" dal termine, il Bogliasco gioca la sua ultima carta per tentare di vincere la gara: chiama time out, dopo aver guadagnato una superiorità numerica. Squadre al bordo vasca a raccogliere gli ultimi suggerimenti dai rispettivi coach. Ma, forse anche per la tensione, prima che suonasse la prima sirena di avviso fine time-out, le due squadre erano già schierate in vasca. Così, al suono della sirena (ribadiamo la prima), il Sign. Rotunno lancia il pallone a Vio, portiere del Bogliasco, e fischia la ripresa del gioco. Dalla sirena erano passati si e no cinque secondi. Il Bogliasco fa viaggiare la palla fino a che un giocatore fa partire un tiro. Tiro che viene ribattuto da un difensore del Catania. Ma proprio in quel momento si sente suonare la sirena del time-out. Chi è stato ? Non si sa e nel parapiglia che ne segue, la bussola, quella che aiuta i marinai a non perdere la rotta, la perdono un po' tutti. Dopo circa cinque minuti di batti e ribatti, il Sign. Rotunno, d'intesa con il collega Riccitelli, decide di far riprendere il gioco, consegnando la palla al Catania. Ecco il clamoroso errore tecnico commesso dalla giuria, avallato poi dal delegato (che, a quanto pare, non conoscendo bene il regolamento, ha dovuto inforcare gli occhiali e fare ricorso al volumetto custodito in borsa) e convalidato dagli arbitri. La seconda sirena non è stato un nuovo time-out chiamato da una delle panchine, ma la sirena (seconda) del time out precedente che indicava la ripresa del gioco. In pratica il Bogliasco ha giocato nei 15 secondi che servono alle squadre per riprendere la posizione in vasca. Non aggiungiamo altro, lasciamo al lettore le sue deduzioni in merito. Solo una domanda: le società pagano multe, gli atleti sono squalificati, ma giurie, delegati ed arbitri che non conoscono i regolamenti chi li controlla ?  Chi sceglie i vari componenti delle giurie? Perché nelle piscine si vedono sempre le stesse facce e non “ruotano” mai ? Chi li sanziona? Un altro perché sul non decollo della pallanuoto. Ed i campionati assomigliano sempre più a tanti tornei parrochiali. ***   ***   ***   ***   ***Ecco cosa (non) dice in merito il regolamento tecnico della FinArt. 12 – TIME OUTSWp 12.1 - Ciascuna squadra ha la facoltà di usufruire di tre ( 3 ) timeout per partita. Il terzo timeout potrà essere richiesto soltanto nei tempi supplementari. La durata dei timeout deve essere di uno ( 1 ) minuto. Un timeout può essere richiesto, in ogni momento dall’allenatore della squadra in possesso di palla anche prima della ripresa del gioco dopo un goal. Egli chiederà il timeout segnalando al segretario o all’arbitro con una parte delle mani che formeranno una T. Se un timeout è richiesto, il segretario o l’arbitro interromperanno immediatamente il gioco con un fischio.Wp 12.2 - Il gioco verrà ripreso, con un fischio dell’Arbitro, dalla squadra in possesso di palla, gettando la palla stessa in gioco sulla linea di metà campo, ad eccezione: a) - se il timeout è stato richiesto prima dell’effettuazione di un tiro di rigore o di un tiro d’angolo. Detti tiri dovranno essere mantenuti.Nota: Il cronometro conteggia il tempo di possesso di palla e continuerà dal momento della ripresa del gioco dopo il timeout.Wp 12.3 - Se l’allenatore della squadra in possesso di palla richiede un terzo o ulteriore timeout, il gioco verrà fermato e riprenderà da un giocatore della squadra avversaria con la palla sulla linea di metà campo.Wp 12.4 - Se l’allenatore della squadra non in possesso di palla richiede un timeout, il gioco verrà fermato ed un tiro di rigore verrà assegnato alla squadra avversaria. Se non è presente l’allenatore il timeout può essere richiesto dal dirigente e in sua assenza dal capitano.Wp 12.5 - Alla ripresa del gioco dopo un timeout, i giocatori potranno prendere qualsiasi posizione in campo, naturalmente secondo le norme relative, se ciò avviene prima di un tiro di rigore o di un tiro d’angolo.