IL CAVALIERE ERRANTE

PER CHI VIVEVE DI LUCE PROPIA.


Venere tu donna che travasi da bocca a bocca l’essenza della vita a te un lieve canto di sirene e’ musa ti e’ concesso, tu chiave del cielo , ali di icaro darai , al soffio caldo di mercurio danzeranno il mio patos la mia psiche il mio eros , come la rugiada svanirai alle prime luci di apollo .                                                                                            io rocki.