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Escursione estiva nella costa tirrenica cosentina 1^ tappa

Post n°441 pubblicato il 15 Luglio 2011 da giramondo595

Carissimi amici, come di consueto da alcuni
mesi proseguono le escursioni in Calabria.
Questa volta mi sono recato nella costa
tirrenica cosentina. Durante questo tour
ho visto numerose e splendide località
eccovi la prima tappa.

Il tour inizia
da Paola, la città di S. Francesco.
Il patrono della Calabria del quale ricorrono
500 anni dalla morte.

Paola ha origini assai remote, soprattutto
confuse, perché nessuno storico è riuscito
a stabilirne il periodo di nascita e l'etimologia
del nome. Alcuni sostengono che derivi da Patico,
altri che sia stata fondata da Lucio Paolo Emilio,
altri ancora da un nome di donna; ed, infine,
c'è chi asserisce che si tratti di una città
enea, probabilmente per il vino che vi si
produceva. Lo storiografo Romano Napolitano,
invece, asserisce che il nome di Paola
deriverebbe dalla parola latina Pabula
terra da pascolo). Il Dr. Leonardo Iozzi
autore del libro "Spigolando su Guardia
Fuscaldo e Paola sostiene che il nome di
"Paula" viene citato in un privilegio del
1907 del Duca di Puglia e di Calabria,
Ruggiero, figlio di roberto il Guiscardo.
Detto diploma riguarda le donazioni fatte
dal Duca e da altri signori a Guglielmo
abate di Sant'Angelo di Mileto.Tra i vari
donatori figura un certo Crasso che offre
un suo villano: Et hos dedit Bonus Crassus:
Mule de Paula cum filius. Un altro atto
ufficiale del 1110, conferma che Sica,
moglie del normanno Roberto di Bubum,
che era Signore di Fuscaldo, fece una
congrua offerta ad alcuni religiosi che
si erano insediati nella zona dell'attuale
Badia perché fondassero il Monastero Catino
di santa Maria della Valle Giosafat e delle
Fosse ed esercitassero il loro ministero
anche nel territorio della chiesa di
San Michele.
sotto gli Svevi, comunque, Paola comincia
ad assumere una propria dimensione che
andrà sempre più sviluppandosi.
La famiglia Ruffo, infatti, fu la prima a
godere su di essa diritti feudali e
quando il Conte Antonio Ruffo mori
lasciò due figlie: Polissena e Novella.
Polissena nel 1418 sposò Francesco Sforza,
divenuto poi, duca di Milano, e portò in
dote Paola e altri paesi vicini.
Ma poiché al suo decesso non lasciò figli,
Paola fu riannessa alla proprietà paterna.
Allorché la sorella di Polissena, Novella,
duchessa di Sessa contrasse matrimonio con
Marino Marzano, ebbe in dote Paola. Ma il
marito successivamente, si ribellò a
Francesco I e fu, quindi, spogliato del
feudo di Paola che rimase incorporato nel
fisco regio. All'inizio del secolo VI, però,
cominciò la vendita delle località fiscalizzate
e Paola fu acquistata dagli Spinelli di
Fuscaldo, i quali governarono su di essa
per circa tre secoli. Intanto viveva, in
quel tempo, in Paola, Francesco d'Alessio
che sarebbe stato poi proclamato, dopo l
a morte avvenuta in Francia nel 1507 Santo.
Lo sviluppo della Città s'identificherà
sempre di più nelle vicende di questo Frate
eremita che raggiunse - per santità e per
saggezza - un'importanza europea. Paola nel
1494 e nel 1496 fu proclamata "Città" da
Alfonso II e Ferdinando II d'Aragona e tale
titolo le fu confermato da Filippo II, Re
di Spagna. Il 2 luglio 1555 essa fu
assediata dai Turchi, comandati da
Dragut Rais, il quale, dopo averla
saccheggiata e incendiata, assali il
Convento dei Minimi fondato da san
Francesco e ne approfittò da predone.
Ripresasi, la Città continuò a vivere
come gli altri paesi della Calabria,
ma andava sempre più ingrandendosi,
crescendo pure in importanza. Il 18
ottobre del 1806, Paola subì
l'occupazione da parte dei Francesi,
i quali la incendiarono e saccheggiarono
il Santuario che restò deserto. In seguito
alla legge emanata da Gioacchino Murat,
nel 1809, il protocenobio dei Minimi fu
soppresso, nonostante la sua importanza.
Dopo il congresso di Vienna (1815) fu
restaurato il Regno Borbonico nelle due
Sicilie e Paola entrò nelle grazie di
Ferdinando I. Il 10 settembre del 1844 il Re
Ferdinando II di Borbone e la Regina Maria
Teresa d'Austria, visitarono la Città
per voto. Successivamente il Re tornò
con il principe ereditario il 29 ottobre
1852. Paola partecipò al movimento di
Garibaldi, ma per la città non passò il
Condottiero dei due Mondi, passarono i
nvece, i Garibaldini che ebbero aiuti
persino dal Comune e proprio dall'attracco di
Paola si imbarcarono le truppe al comando
dei generali Nino Bixio e Giacomo Medici
per raggiungere Garibaldi a Napoli.
Prima che fosse installata la ferrovia
Paola-Cosenza (1910 c.a), infatti,
presso le rive della Città si svolgeva
un traffico di viaggiatori e merci
per mezzo di piroscafi provenienti
da Napoli e Messina e viceversa.

..non vorrei annoiarvi ulteriormente
con la narrazione dei cenni storici di
questa città
e vi mostro qualche
angolo di questo luogo

   

 Un gradito ospite, questo bellissimo e simpatico volatile

Questa è la casa natale di San Francesco da paola

 

Alcune immagini dal Santuario di S.Francesco di paola

questa è la grotta della penitenza

questo è il chiostro del santuario

 

questa è la cappella del santo

Bacioni a tutti voi

 

 
 
 
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...Droga e alcool portano alla distruzione fisica e mentale!!! La vita e' troppo bella per essere distrutta dalle sostanze!!!!!! Vogliatevi bene !!!

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UN CALOROSO ABBRACCIO A TUTTI VOI

   BENVENUTI NEL MIO BLOG

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AREA PERSONALE

 

CITAZIONI DI

Beata Madre Teresa di Calcutta


Quello che noi facciamo
è solo una goccia nell'
oceano,
ma se non lo facessimo
l'oceano avrebbe una
goccia
in meno

Non importa quanto
si dà
ma quanto amore si
mette nel dare.


Trova un minuto
per pensare,
trova un minuto
per pregare,
trova un minuto
per ridere.

La peggiore malattia
dell'uomo?
La solitudine.


Le parole gentili
possono essere brevi
e facili da pronunciare
ma la loro eco è infinita.

 

 

GRAZIE AMICI QUESTI REGALI SONO PER VOI

 

          Grazie Solic

 

Grazie diana.fini

 

 Grazie Trappolinax ( Wanda )

Grazie aumania_12 ( Alisia )

Grazie Trappolinax ( Wanda )

grazie STREGAPORFIDIA (Sonia)

questi splendidi regali,
li voglio
dedicare a
tutti voi amici

Aforismi 

Edward Morgan Forster è stato uno scrittore
britannico,autore di racconti brevi,
di romanzi e saggi letterari.
Da alcuni suoi romanzi sono stati
tratti film di grande successo come:
Passaggio in India (1984, regia di David Lean)
Camera con vista (1986, regia di James Ivory),
Maurice(1987, regia di James Ivory)
e Casa Howard (1992, regia di James Ivory).


Se è facile raccontare la vita,
ben più difficile è viverla,
e siamo tutti dispostissimi a
chiamare in causa "i nervi",o qualsiasi
altra parola d'ordine che serva a
occultare i nostri desideri.
( Edward Morgan Forster )

 Albert Einstein è stato un fisico
a soli 26 anni, ha mutato
il modello istituzionale di
interpretazione
del mondo fisico


E' più facile spezzare
un'atomo, che
un pregiudizio
( Albert Einstein )

 

GRAZIE PER I VOSTRI DONI

       Carissimi amici,
       grazie a tutti
       per i vostri doni.
       Questi sono solo
       una piccolissima
       rappresentanza
       della vostra amicizia
       ed affetto.
       sono felicissimo di
       ciò...bacioni
        a tutti

      vivi la vita    

      Grazie agli amci Trappolinax e luce 1001 per
      i bellissimi regali per il compleanno del mio blog

                    

               

 

SAGGEZZA POPOLARE ANDREOLESE

Cu ava focu campau,cu ava pana moriu.
Chi ha del fuoco è vissuto,
chi ha pane è morto a causa del freddo

'A casa mbidìàta,o pòvara o malàta.
La casa ch'è oggetto d'invidia va
incontro a povertà o malattia.

A bbona lavandàra on manca petra.
Ad una brava lavandaia non manca
pietra (su cui lavare).

E cu' t'affìdi, ti nganni.
Sulla persona a cui presti
fiducia ti sbagli (facilmente).

Canta lu gaddru e si scòtula li pinni.
Il gallo canta e si scuote le piume.
(Si dice di persona che di un fatto
non vuole assumersi alcuna responsabilità
e "se ne lava le mani", come Pilato.

Per altri curiosi proverbi andreolesi:

http://www.andreolesi.com/dialetto/proverbi.htm

 

FRASI CELEBRI

Golda Meir, fu una donna politica
israeliana, quarto premier d'Israele
e prima donna a guidare il governo
del suo Paese.

La vecchiaia è come un aereo
che punta in una tempesta.
Una volta che sei a bordo non puoi
più fare niente
(Golda Meir)

Anton Pavlovič Čechov è stato uno
scrittore, drammaturgo e
medico russo.
Laureatosi in medicina,
scriveva novelle di notte.

L' intelligente
ama istruirsi,
lo stupido istruire.
( Anton Cecov )

Non sappiamo cosa può accaderci
in quello strano guazzabuglio che è la vita.
Possiamo però decidere quello che avviene
in noi, come affrontarlo, che uso farne...
ed è questo, in conclusione,
ciò che conta.
( Joseph Fortton )

 

Henry Ford è stato un imprenditore statunitense.
Fu uno dei fondatori della Ford Motor Company,
società produttrice di automobili, ancora oggi
una delle maggiori società del settore negli
USA e nel mondo.

Chiunque smetta di imparare è vecchio,
che abbia venti o ottant'anni.
Chiunque continua a imparare resta
giovane. La più grande cosa
nella vita è mantenere la
propria mente giovane.
( H. Ford )

Riflessioni sul Tempo ... Il passato rivive ogni giorno perché non è mai passato. (Proverbio Africano); Il tempo è un grande maestro, ma sfortunatamente uccide tutti i suoi studenti. (Hector Berlioz);        Una briciola d’oro non può comprare una briciola di tempo. (Proverbio Cinese);                                            Quando ogni uomo avrà raggiunto la felicità, il tempo non ci  sarà più. (Fëdor Dostoevskij)Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J Lennon )Un giorno senza un sorriso è un giorno perso.(Charlie Chaplin) L'unica cura per l'acne giovanile è la vecchiaia.( Totò )Ogni minuto muore un imbecille e ne nascono due. ( Eduardo De Filippo )Chi vive troppo tempo in un luogo perfetto finisce per annoiarsi. (Paulo Coelho)

 
 

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