CHIACCHERE FRA AMICI

Vacanze romane 10^ puntata


Ringrazio tantissimo la nostra amica Zelda, per la splendida poesia sui gondolieri e Venezia, che ci ha fatto rividere la magica atmosfera della Serenissima. L' escursione di roma prosegue.Qualcuno ricorderà che eravamo rimasti all' oratorio del Santissimo Crocifisso
Da qui ci spostiamo per Via del Corso e giungeremo a Piazza ColonnaPer chi si trovasse in città e volesse compiere questa escursione realmente questo è il percorso segnalato da google mapsOratorio del CrocifissoOratorio del CrocifissoPiazza dell'Oratorio, 70, 00187 Roma, Italia1. Procedi in direzione nord su Galleria Sciarra verso Via Marco Minghetti 47 m 2. Svolta a sinistra e imbocca Via Marco Minghetti 94 m 3. Svolta a destra e imbocca Via del Corso 120 m 4. Svolta a sinistra e imbocca Piazza ColonnaLa tua destinazione è sulla destra 35 mPiazza ColonnaPiazza ColonnaRoma, Italia
Piazza Colonna a Roma deve il suo nome alla Colonna di Marco Aurelio che qui sorgeva sin dall'antichità, e che dà il nome anche all'omonimo Rione Colonna, di cui la piazza fa parte. La piazza, costruita verso la fine del Cinquecento da Papa Sisto V, sorge sulla centralissima Via del Corso, vicino a Montecitorio e al Pantheon, non distante da Piazza Venezia. La pianta della piazza ha forma rettangolare, con al centro la colonna di Marco Aurelio, ed è circondata da alcuni dei più importanti palazzi storici di Roma. Qui, proprio davanti alla colonna, si trova l'entrata di Palazzo Chigi. già sede dell'ambasciata dell'Impero Austro-Ungarico ed oggi sede del Consiglio dei ministri.Alla sinistra di questo si trova Palazzo Wedekind, storica sede del quotidiano Il Tempo, che presenta un porticato formato da antichissime colonne ioniche originarie della città etrusca di Veio (oggi compresa nel quartiere Olgiata).Proseguendo in senso orario, vicino alla chiesa dei Santi Bartolomeo e Alessandro dei Bergamaschi si trova Palazzo Ferraioli, appartenuto, tra gli altri, alla famiglia degli Aldobrandini, oggi ospitante le sedi di rappresentanza delle regioni Friuli-Venezia Giulia e Valle d'Aosta.Infine, affacciato alla piazza ma anche su Via del Corso, sorge il Palazzo della Galleria Colonna, ora Galleria Alberto Sordi, storico ritrovo delle classi agiate della Roma di un tempoPoco distante dalla colonna si trova un'elegante fontana, progettata da Giacomo Della Porta su incarico di Gregorio XIII; alimentata dall'acquedotto dell'Aqua Virgo, è costituita da una grande vasca in marmo di Chio decorata esternamente da sedici fasce verticali in marmo di Carrara; dall'acqua affiorano due gruppi di delfini e un piccolo catino al centro: questi elementi, scolpiti da Achille Stocchi, furono aggiunti alla fontana nella prima metà dell'Ottocento, in seguito ai lavori di restauro della fontana. 
La Colonna di Marco Aurelio è un monumento di Roma, eretto tra il 176 e il 192 per celebrare, forse dopo la sua morte, le vittorie dell'imperatore romano Marco Aurelio (161-180) ottenute sulle popolazioni germaniche dei Marcomanni, dei Sarmati e dei Quadi, stanziate a nord del medio corso del Danubio durante le Guerre marcomanniche. La colonna, che era alta 29,617 metri (pari a 100 piedi romani; 42 metri se si considera anche la base), è ancora nella sua collocazione originale davanti a Palazzo Chigi e dà il nome alla piazza nella quale sorge, piazza Colonna. Il monumento, coperto di bassorilievi, è ispirato alla Colonna Traiana. Il fregio scultoreo che si arrotola a spirale intorno al fusto, se fosse svolto, supererebbe i 110 metri in lunghezza.  La colonna fu fatta eseguire dal figlio di Marco Aurelio, Commodo, durante il suo impero (180-192), insieme agli otto pannelli che ornano l'attico dell'Arco di Costantino ed ai tre conservati nei Musei Capitolini e che, in realtà, erano originariamente destinati a qualche monumento ufficiale, forse un arco onorario.La colonna originariamente sorgeva al centro di una piazza, isolata su un alto podio, vicino al tempio dedicato a Commodo, che probabilmente era grosso modo nella posizione di Palazzo Wedekind. Era innalzata sopra uno zoccolo ed un basamento alti insieme più di 10 metri. Lo zoccolo ed il basamento erano situati su una piattaforma alta circa 3 metri. Il basamento era ornato da una serie di bassorilievi che furono distrutti durante la ristrutturazione voluta da papa Sisto V ed eseguita da Domenico Fontana, utilizzando marmi ricavati dal Settizonio. Fu sostituito con un'iscrizione che riporta la errata dedica ad Antonino Pio. In cima alla colonna era situata la statua di bronzo di Marco Aurelio, che fu distrutta nel Medio Evo. Fu innalzata sull'esempio della Colonna Traiana ma, al contrario di quest'ultima, le scene rappresentate non sono poste in ordine cronologico. La cronologia è però molto incerta, ma si ipotizza che raffiguri le campagne militari che si svolsero dal 168 al 172, nella prima parte della colonna, fino alla rappresentazione della vittoria (con la Germania Subacta, ovvero la Germania soggiogata), e dal 173 al 174 nella seconda parte. Nei bassorilievi, considerati meno raffinati rispetto alla colonna di Traiano, viene frequentemente rappresentata la figura dell'imperatore. Le rappresentazioni furono realizzate con lo stile plebeo o popolare che si stava cominciando ad affermare in quegli anni, soppiantando così lo stile aulico o classico.
Nel 1589 papa Sisto V fece sistemare sulla sommità della colonna la statua in bronzo di San Paolo.La visione di questa splendida madonnina ci introduce a Piazza di Monte citorio  
Ove sorge la sede della Camera dei Deputati. La visita di questo palazzo è consentita solo la prima domenica del mese. Purtroppo, non sono riuscito a visitare questo palazzo storico della politica. In quanto la 1^ domenica di giugno, quando mi sono recato a Roma era il giorno dopo la festa della repubblica. Ma lor signori, hanno deciso di fare ponte. perciò le visite le hanno spostate alla domenica successiva. In ogni caso,  enterò lo stesso nel Palazzo..almeno virtualmente. per ora. In futuro chissà se riuscirò a vederlo davvero.
Con la visita a palazzo MOntecitorio, inizieremo la 11^ tappa di questa escursione nella città eterna.
Tantissimi bacioni a tutti voi.