« Riconoscete Questa Bambina? | in ricordo dei nostri ca... » |
Sfogliando il Quotidiano della Calabria, nelle pagine dei commenti ed opinioni, spazio riservato ai lettori od a chiunque avesse la voglia di esprimere proprio parere, ho trovato questo articolo. E' il tema della studentessa Chiefari Eleonora Fidelia che prende lo spunto dagli sbarchi a lampedusa dei clandestini per raccontarci la sua città ideale. Auguro a questa scrittrice in erba un futuro radioso.
IN questi giorni al telegiornale non si sente parlare di altro. Ovunque, sui quotidiani, su Internet, nelle news, la storia è sempre la stessa: migliaia e migliaia di immigrati, provenienti da molti paesi africani e asiatici, sbarcano sulle coste della Sicilia e del sud Italia. Sono tutti gente povera, perseguitata dalla guerra. Vogliono raggiungere il nostro paese per rifarsi una nuova vita, lontano dalle tragedie e i dispiaceri che porta la guerra. Purtroppo però, il sogno di pace di molti immigrati svanisce nel nulla e si inabissa nelle acque del mar Mediterraneo, in cui alcuni di questi precipitano (o si buttano volontariamente, spinti dal desiderio di libertà) e annegano. E noi li chiamiamo "immigrati" e contiamo le vittime, senza sapere che ogni persona del mondo ha un nome, una famiglia e una dignità. Sono molti i paesi in cui la guerra ingoia le strade della città e decima la popolazione di innocenti. Però, bisogna ammettere che nessun posto al mondo è in tutto e per tutto "civile". La nostra città, ad esempio, non potrà mai rappresentare la civiltà : si costruiscono case abusive, ci sono pochi servizi, per i giovani non c'è futuro. Nel senso che qui, a Soverato, tantissimi ragazzi dopo aver studìato vanno a cercare lavoro in altri paesi o anche al nord Italia, da sempre molto più ricco e organizzato del sud. Però neanche le città del nord sono "perfette". Mi chiedo se potrà mai esistere una città civile, ideale, senza difetti. Per me una città ideale deve essere anzitutto governata e amministrata da persone oneste e capaci. Ma la politica non mi è piaciuta, anche se so perfettamente che senza di essa, la civiltà non esisterebbe. In una città ideale, ci dovranno essere tutori della legge e rappresentanti della legge, che facciano rispettare a tutta la popolazione le leggi della Costituzione, secondo me indispensabile. E' anche vero però, che la legge non serve se nessuno la rispetta. In una città ideale logicamente non esisterà la guerra, anzi la guerra non verrà nemmeno nominata/sarà cancellata per sempre dai ricordi delle persone, e ogni traccia di essa sarà distrutta, dal tempo e dalla pace. Nella mia città ideale, l'uomo convivrà con la natura in simbiosi, proprio come la simbiosi dell'alga e del fungo nei licheni. Si costruiranno le case, certo, ma non per scopi lucrosi. Le case saranno circondate da alberi altissimi, che a ogni sibilo del vento, libereranno melodia composta da note profonde e struggenti. I fiori cresceranno al ritmo della pioggia e coloreranno le città in primavera e in estate. Non ci saranno eruzioni vulcaniche, terremoti o maremoti, perché se l'uomo rispetta la natura, la natura rispetterà l'uomo. La vita nella città idea- le sarà di esempio per tutto il mondo. Dovranno esserci molte scuole, e per istruirsi nessuno in nessun caso dovrà sborsare un centesimo. Tutte le persone avranno inizialmente la stessa ricchezza, da spendere nel modo in cu vogliono, ma senza sperperarla. Ci sarà la raccolta differenziata dei rifiuti in tutte le case e non ci saranno discariche abusive. Ogni persona, senza distinzione di sesso, religioni e cultura (perché nella città ideale non esisterà il razzismo) dovrà avere un posto di lavoro fisso, uno stipendio né troppo alto né troppo basso, ma solo per poter mantenere e mandare avanti la famiglia. E ognuno dovrà avere d diritto, inconfutabilmente, e semplicemente la propria dignità, che non potrà e non dovrà essergli negata in alcun modo. Ecco: questo è solo un piccolo schizzo della città ideale, un miscuglio di tutte le città più civili che fortunatamente esistono nel mondo. La vita di ogni persona è solo un tassello nell' enorme puzzle dell'umanità, una piccola foglia di un albero secolare. Una piccola goccia nell'Oceano Atlantico. Però dobbiamo considerarla preziosa come se fòsse la nostra e non dobbiamo rimanere indifferenti di fronte alla morte di povera gente che cerca solo la pace, e il sole per ricominciare una nuova giornata per sperare in una nuova vita. E questo perché, ci ho riflettuto, se noi vogliamo davvero una città ideale, se cerchiamo seriamente un posto perfetto, senza difetti né inconvenienti, dove vivere, dovremmo prima cercare di diventare onesti e perfetti noi.
Studentessa di Seconda Media, sezione D
dell' Istituto Ugo Foscolo di Soverato
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
MENU
MESSAGGIO PER I GIOVANI
...Droga e alcool portano alla distruzione fisica e mentale!!! La vita e' troppo bella per essere distrutta dalle sostanze!!!!!! Vogliatevi bene !!!
http://spazio.libero.it/SARA28LUGLIO/
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: cassetta2
il 17/05/2021 alle 08:53
Inviato da: cassetta2
il 05/12/2020 alle 12:46
Inviato da: simona_77rm
il 02/12/2019 alle 11:00
Inviato da: vulnerabile14
il 11/05/2019 alle 15:15
Inviato da: vulnerabile14
il 08/05/2019 alle 00:16
UN CALOROSO ABBRACCIO A TUTTI VOI
AREA PERSONALE
CITAZIONI DI
Beata Madre Teresa di Calcutta
Quello che noi facciamo
è solo una goccia nell'
oceano,
ma se non lo facessimo
l'oceano avrebbe una
goccia
in meno
Non importa quanto
si dà
ma quanto amore si
mette nel dare.
Trova un minuto
per pensare,
trova un minuto
per pregare,
trova un minuto
per ridere.
La peggiore malattia
dell'uomo?
La solitudine.
Le parole gentili
possono essere brevi
e facili da pronunciare
ma la loro eco è infinita.
GRAZIE AMICI QUESTI REGALI SONO PER VOI
Grazie Solic
Grazie diana.fini
Grazie Trappolinax ( Wanda )
Grazie aumania_12 ( Alisia )
Grazie Trappolinax ( Wanda )
grazie STREGAPORFIDIA (Sonia)
questi splendidi regali,
li voglio
dedicare a
tutti voi amici
Aforismi
Edward Morgan Forster è stato uno scrittore
britannico,autore di racconti brevi,
di romanzi e saggi letterari.
Da alcuni suoi romanzi sono stati
tratti film di grande successo come:
Passaggio in India (1984, regia di David Lean)
Camera con vista (1986, regia di James Ivory),
Maurice(1987, regia di James Ivory)
e Casa Howard (1992, regia di James Ivory).
Se è facile raccontare la vita,
ben più difficile è viverla,
e siamo tutti dispostissimi a
chiamare in causa "i nervi",o qualsiasi
altra parola d'ordine che serva a
occultare i nostri desideri.
( Edward Morgan Forster )
Albert Einstein è stato un fisico
a soli 26 anni, ha mutato
il modello istituzionale di
interpretazione
del mondo fisico
E' più facile spezzare
un'atomo, che
un pregiudizio
( Albert Einstein )
GRAZIE PER I VOSTRI DONI
Carissimi amici,
grazie a tutti
per i vostri doni.
Questi sono solo
una piccolissima
rappresentanza
della vostra amicizia
ed affetto.
sono felicissimo di
ciò...bacioni
a tutti
Grazie agli amci Trappolinax e luce 1001 per
i bellissimi regali per il compleanno del mio blog
SAGGEZZA POPOLARE ANDREOLESE
Cu ava focu campau,cu ava pana moriu.
Chi ha del fuoco è vissuto,
chi ha pane è morto a causa del freddo
'A casa mbidìàta,o pòvara o malàta.
La casa ch'è oggetto d'invidia va
incontro a povertà o malattia.
A bbona lavandàra on manca petra.
Ad una brava lavandaia non manca
pietra (su cui lavare).
E cu' t'affìdi, ti nganni.
Sulla persona a cui presti
fiducia ti sbagli (facilmente).
Canta lu gaddru e si scòtula li pinni.
Il gallo canta e si scuote le piume.
(Si dice di persona che di un fatto
non vuole assumersi alcuna responsabilità
e "se ne lava le mani", come Pilato.
Per altri curiosi proverbi andreolesi:
http://www.andreolesi.com/dialetto/proverbi.htm
FRASI CELEBRI
Golda Meir, fu una donna politica
israeliana, quarto premier d'Israele
e prima donna a guidare il governo
del suo Paese.
La vecchiaia è come un aereo
che punta in una tempesta.
Una volta che sei a bordo non puoi
più fare niente
(Golda Meir)
Anton Pavlovič Čechov è stato uno
scrittore, drammaturgo e
medico russo.
Laureatosi in medicina,
scriveva novelle di notte.
L' intelligente
ama istruirsi,
lo stupido istruire.
( Anton Cecov )
Non sappiamo cosa può accaderci
in quello strano guazzabuglio che è la vita.
Possiamo però decidere quello che avviene
in noi, come affrontarlo, che uso farne...
ed è questo, in conclusione,
ciò che conta.
( Joseph Fortton )
Henry Ford è stato un imprenditore statunitense.
Fu uno dei fondatori della Ford Motor Company,
società produttrice di automobili, ancora oggi
una delle maggiori società del settore negli
USA e nel mondo.
Chiunque smetta di imparare è vecchio,
che abbia venti o ottant'anni.
Chiunque continua a imparare resta
giovane. La più grande cosa
nella vita è mantenere la
propria mente giovane.
( H. Ford )
Riflessioni sul Tempo ... Il passato rivive ogni giorno perché non è mai passato. (Proverbio Africano); Il tempo è un grande maestro, ma sfortunatamente uccide tutti i suoi studenti. (Hector Berlioz); Una briciola d’oro non può comprare una briciola di tempo. (Proverbio Cinese); Quando ogni uomo avrà raggiunto la felicità, il tempo non ci sarà più. (Fëdor Dostoevskij)Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J Lennon )Un giorno senza un sorriso è un giorno perso.(Charlie Chaplin) L'unica cura per l'acne giovanile è la vecchiaia.( Totò )Ogni minuto muore un imbecille e ne nascono due. ( Eduardo De Filippo )Chi vive troppo tempo in un luogo perfetto finisce per annoiarsi. (Paulo Coelho)