Luigi Del Neri non sente il peso di una astinenza da vittoria che invece comincia a lasciare segnetti su classifica e morale generale: «Non è un periodo lunghissimo che manca... diciamo che abbiamo avuto poca continuità di risultati. Soprattutto fuori casa. Ora comunque c’è una partita importante con il Catania che cercheremo di vincere per noi, per la classifica, per i nostri tifosi. Per riportare entusiasmo. L’obiettivo è anche di dare continuità al gioco, perchè mi sembra che in queste ultime due domeniche, nonostante la sconfitta di Napoli, ci sia stata un’evoluzione positiva che lascia ben sperare per il futuro. Noi contiamo di continuare così, cercando di trovare la via del gol con maggiore continuità». Il discorso va su Giampaolo Pazzini: «Deve un attimino ritrovarsi, come forza realizzativa. D’altra parte non è nemmeno possibile segnare sempre. Sta attraversando un momento particolare, di appannamento, può capitare a tutti. Secondo me il gol è un fattore abbastanza effimero nel mondo del calcio, nel senso che per fare gol ci vuole l’applicazione di tutta la squadra. Ecco, io pretendo applicazione. Chi deve fare gol deve farsi trovare pronto e altrettanto deve fare chi deve metterti in condizione di segnare. Tornando a Pazzini, spero che sia sereno e tranquillo, che giochi al massimo delle sue possibilità. Il gol deve arrivare senza pressione, come concetto di gioco, non come invenzione del singolo... E poi chi fa i gol è bravo, ma anche chi li evita è bravo». È arrivato Storari: «Ha giocato quest’anno sia in campionato che in Champions... Se sta bene gioca col Catania.