Sento parole

A chi sa allontanarsi


 
Parlo  a te che ti sei  già sottrattot'ammiro al punto da regalartila purezza di ogni mio inespresso e candido pensieroPersino il saluto mi sembra inopportuno, inadeguatomeglio guardarti da lontanomeglio rispettare il sacro di quel  dolore tuo mite e  solitarioIo resto qui tra i demoni le sciabole per lingua a dissolvere il caloree provo ancora il peggiomi fustigoe in morsi m'alzo e innalzouna conta e dopouna preghiera  Salvezza ci può essere gia c'e  lo vedo in tein quel tuo saggio e silenteallontanarti