ROY1978

SCONOSCIUTA


Si cavalcava il fulminenel ventre della Terrae a un tratto vidi lei:negli occhi si specchiava unrabbuffo di cielola bocca era un broncio cheanticipa il doloreo tradisce ferite discreteIl nero dei capelli un oliolucidovessillo lugubre su marmoscottopromessa d'incendio peiframmenti di cuore chesprizzano viciniminaccia d'inverno pelmistero che avvolge comebendagli occhi dei compagni diviaggio(Proprietà dell'autore.Vietata la riproduzione-anche parziale-senza permesso).