Carissima Elly,visto che non rispondi più alle mie chiamate,ai miei messaggi,alle mie e-mail,ho pensato di scriverti qui,puntando sulla tua curiosità e la tua gelosia,che spesso ti hanno portata a sbirciare i miei post,tanto da poterne citare interi passi ricordandoli anche meglio di me.Non so se sia il caso di scusarmi di quanto mi accusi,perché non sono affatto sicuro che sia un torto il non provare per te un sentimento che vada oltre l'amicizia.Amici lo siamo stati,e per ben 22 anni,e per uno come me è già tanto perché di amici ne ho sempre avuti pochi.Questo potrebbe confermare l'accusa che mi muovi di avere un cuore di pietra(o di esserne del tutto privo),ma il fatto è che sono molto selettivo e diffidente,e in tutti questi anni avresti dovuto capirlo.Possibile che tu non abbia mai capito che posso essere ferito tanto facilmente?Possibile che tu abbia scambiato un atteggiamento di difesa per aridità?Possibile che io abbia sprecato tutto questo tempo con una persona che credevo di aver compreso pensando mi avesse capito perfettamente?Non avevi ragioni valide per rompere la nostra amicizia,e così hai cercato dei pretesti, sempre facili da reperire.Quando però Terry,con cui ti sei confidata,mi ha spiegato ciò che avrei dovuto capire se fossi stato appena un po'più sveglio,ne sono stato in parte confortato,perché mi ha fatto capire che anche tu attui delle strategie di difesa.Come me,come tutti.Anche tu,insomma,hai i tuoi punti deboli,e per evitare di soffrire non potendo avere da me qualcosa di più tangibile dell'amicizia hai preferito rinunciare anche a questa.Ricordi quando quella ragazza del primo anno mi fece una dichiarazione d'amore in piena regola?Te ne parlai e tu già sapevi tutto,informata da Marisa cui la ragazza aveva chiesto di"metterci una buona parola".Se ricordi quest'episodio ricorderai anche come agii per evitare a me degli imbarazzi e a lei l'alimentarsi di false speranze: non mi feci più vivo.Forse l'hai imparato proprio da me,dopo tutto,e prima che potessi essere io a rompere i rapporti con te ci hai pensato tu,per orgoglio.Con te stavo bene,lo sai.Non si può fingere tanto a lungo.Mi divertivo tanto,in tua compagnia.Anche troppo,forse.Voglio dire che la comicità esasperata,in una donna, finisce col rivestirla di un'aura androgina,per nulla seducente.Non c'entra niente nemmeno che tu avessi già una figlia.Sai bene(tutti lo sanno!)quanta pazienza ho avuto con lei,la cui insolenza nei miei riguardi è cresciuta con l'età,e che sembrava odiarmi tanto quanto tu mi volevi bene.Non c'entrano nemmeno i chili di troppo(che ho anch'io)o altre stronzate.La verità è che io non posso scegliere di innamorarmi.Se qualcosa deve scattare deve succedere a prescindere dalla mia volontà.Penso di aver detto tutto,ma se volessi dei chiarimenti ulteriori ti invito a metterti in contatto.Ti rivedrei con piacere.Se(come credo)non lo farai ti auguro lo stesso ogni bene.Io,al contrario di te,non so lanciare maledizioni.Il tuo amico Roy
LETTERA APERTA A ELLY
Carissima Elly,visto che non rispondi più alle mie chiamate,ai miei messaggi,alle mie e-mail,ho pensato di scriverti qui,puntando sulla tua curiosità e la tua gelosia,che spesso ti hanno portata a sbirciare i miei post,tanto da poterne citare interi passi ricordandoli anche meglio di me.Non so se sia il caso di scusarmi di quanto mi accusi,perché non sono affatto sicuro che sia un torto il non provare per te un sentimento che vada oltre l'amicizia.Amici lo siamo stati,e per ben 22 anni,e per uno come me è già tanto perché di amici ne ho sempre avuti pochi.Questo potrebbe confermare l'accusa che mi muovi di avere un cuore di pietra(o di esserne del tutto privo),ma il fatto è che sono molto selettivo e diffidente,e in tutti questi anni avresti dovuto capirlo.Possibile che tu non abbia mai capito che posso essere ferito tanto facilmente?Possibile che tu abbia scambiato un atteggiamento di difesa per aridità?Possibile che io abbia sprecato tutto questo tempo con una persona che credevo di aver compreso pensando mi avesse capito perfettamente?Non avevi ragioni valide per rompere la nostra amicizia,e così hai cercato dei pretesti, sempre facili da reperire.Quando però Terry,con cui ti sei confidata,mi ha spiegato ciò che avrei dovuto capire se fossi stato appena un po'più sveglio,ne sono stato in parte confortato,perché mi ha fatto capire che anche tu attui delle strategie di difesa.Come me,come tutti.Anche tu,insomma,hai i tuoi punti deboli,e per evitare di soffrire non potendo avere da me qualcosa di più tangibile dell'amicizia hai preferito rinunciare anche a questa.Ricordi quando quella ragazza del primo anno mi fece una dichiarazione d'amore in piena regola?Te ne parlai e tu già sapevi tutto,informata da Marisa cui la ragazza aveva chiesto di"metterci una buona parola".Se ricordi quest'episodio ricorderai anche come agii per evitare a me degli imbarazzi e a lei l'alimentarsi di false speranze: non mi feci più vivo.Forse l'hai imparato proprio da me,dopo tutto,e prima che potessi essere io a rompere i rapporti con te ci hai pensato tu,per orgoglio.Con te stavo bene,lo sai.Non si può fingere tanto a lungo.Mi divertivo tanto,in tua compagnia.Anche troppo,forse.Voglio dire che la comicità esasperata,in una donna, finisce col rivestirla di un'aura androgina,per nulla seducente.Non c'entra niente nemmeno che tu avessi già una figlia.Sai bene(tutti lo sanno!)quanta pazienza ho avuto con lei,la cui insolenza nei miei riguardi è cresciuta con l'età,e che sembrava odiarmi tanto quanto tu mi volevi bene.Non c'entrano nemmeno i chili di troppo(che ho anch'io)o altre stronzate.La verità è che io non posso scegliere di innamorarmi.Se qualcosa deve scattare deve succedere a prescindere dalla mia volontà.Penso di aver detto tutto,ma se volessi dei chiarimenti ulteriori ti invito a metterti in contatto.Ti rivedrei con piacere.Se(come credo)non lo farai ti auguro lo stesso ogni bene.Io,al contrario di te,non so lanciare maledizioni.Il tuo amico Roy