ROY1978

UN PARALLELO


Alcune riflessioni sul caso del tassista milanese aggredito e ora in coma.Si parte sempre dal luogo comune che chi muore sia la vittima.Questo caso è ben diverso da quello della rumena morta in seguito a trauma cranico determinato da uno spintone dato dal 20enne romano.Affrontare un argomento qualsiasi con un luogo comune significa non dibatterlo,ma chiudere ogni spiraglio al ragionamento.Proviamo per un attimo a pensare al perché della reazione del giovane romano.Se vogliamo capire com'è andata,dobbiamo farlo.In tribunale ciò è non solo lecito ma sacrosanto.L'imputato ha sempre il diritto alla difesa proprio per esporre le proprie ragioni,se ne ha.E per me un ragazzo tallonato, spintonato e insultato da una donna,ne ha.Mi chiedo,tra l'altro,cosa rendesse tanto ardita quella donna da misurarsi con un uomo,per di più tanto giovane.Forse al posto del ragazzo avrei sospettato anch'io che nella borsetta celasse un'arma.Quello che si fa in TV,chiamandolo dibattito,è un processo da inquisizione spagnola,dove in realtà si vuole solo che l'imputato ammetta il torto,e ogni tantativo di difesa viene visto come un atto di sfida e orgoglio per il gesto compiuto.Un gesto negativo per l'esito tragico,che ha già determinato una condanna popolare.In TV l'imputato o chi per lui,insomma,deve solo recitare il mea culpa e subire la"gogna mediatica".Un modo di dire quanto mai appropriato.Il caso del tassista milanese,per me è altrettanto chiaro.La vittima è solo chi è finito in coma e i suoi aggressori non hanno alcuna attenuante,anche se avessero amato il cane investito dal taxista come un figlio,del che dubito.Qui c'è stata la volontà omicida,assente nel caso di Roma.Il povero taxista,inoltre,si è fermato a constatare il danno,scusarsi e-se il cane non è morto sul colpo-accompagnarli da un veterinario.Spropositata,pertanto,è stata la reazione dei tre energumeni,una dei quali donna.Quanti automobilisti,dopo aver investito uomini,donne e bambini sono scappati via senza neanche rallentare?E che servizio renderà la TV in questo caso a quelle vittime e alle future vittime di incidenti stradali?Passerà il messaggio che se si investe qualcuno è meglio non fermarsi a prestare soccorso,perché l'onestà non paga.