RACCONTANDOCI

il sentiero


....ma la gente cosa ne sa di me?Non conosce nulla eppure si prende il diritto di salire sul piedistallo, puntare il dito e giudicarmi. Dall'alto siamo tutti così bravi a sembrare perfetti.Ma proviamo a guardarci allo specchio...il lato oscuro lo vedete? No vero?Siete troppo preoccupati a far sembrare il vostro mondo cosi perfetto che quasi ci credete anche voi......Allora non guardate, ma OSSERVATE!Cosa vedete? Non vi piace vero?Ho osservato ogni centimentro del mio corpo, ma non quello fisico ma il corpo dell'anima.....E solo io posso conoscermi veramente. Voi potete avere un idea, un pensiero ma vi assicuro non è la verità. A volte credo di non possederla nemmeno io quella verità che, invece, voi cercate di ostentare. Quella sicurezza che non vi appartiene ma che mostrate solo per essere forti. La vera sicurezza, credetemi, è nel mostrare le vostre debolezze. E se credete che sia ridicolo allora vi  dico che non è così.....Cosa ne sa la gente di me?Cosa sa di quello che mi porto dentro?Di quel piccolo mondo fatto di speranze, sogni, delusioni, rimorsi, rimpianti...cosa ne sa?Credete che basti un sorriso o una battuta umoristica per essere felice?A volte è proprio dietro un sorriso che si nasconde il dolore più grande. Cosa spinge le persone a dire che un "amore" è più importante di un altro?Che un rapporto abbia più possibilità di un altro? Non è il tempo a rendere un rapporto speciale....è ciò che condividi , è ciò che dai (indipendentemente da ciò che ricevi) che lo rende unico. Potete essere d'accordo con me oppure no....non importa!!! Troppe persone hanno creduto di sapere, hanno parlato credendo di conoscere ciò di cui discutevano. Ma molto spesso le parole provocano ferite così profonde che nemmeno un colpo di proiettile sarebbe in grado di arrivare cosi in fondo...Ho imparato ad amare non aspettandomi nulla.....Ho amato nonostante le porte sbattute in faccia, nonostante le cadute, nonostante le ferite. Ho amato nonostante tutto!!!!! E non rimpiango nulla. Se dovessi tornare indietro ripercorrerei esattamente la stessa strada. L'amore non è quello che ti raccontano nelle favole che ti leggono quando sei bambina. L'amore non è sempre un lieto fine.L'amore è odio...è sofferenza....è desiderio....è passione....Se non ti trovi a terra non potrai mai capire cosa si prova rialzandosi.Se non piangi non capirai mai cosa si prova nel ricominciare a sorridere...Se non provi a vivere nel buio non comprenderai mai la bellezza della luce....E se eviti tutto questo, allora eviti l'amore.....Ho perso troppo tempo a cercare di capire cosa non andava, perdendo di vista la cosa più importante: a volte non bisogna capire. Le situazioni evolvono e spesso lo fanno non nel modo in cui tu speri.....puoi ribellarti ma prima o poi dovrai accettarlo!!!E quando lo capirai, sarà allora che ti troverai per terra..senza forze, con le ferite sanguinanti che stentano a rimarginarsi. E ti guardi allo specchio e osservi ogni tuo cambiamento. Ti senti vuota. Priva di ogni emozione. Incapace di provare sentimenti.E quasi ti piace l'idea.....ti piace perchè non senti nemmeno più il dolore. Tutto diventa surreale. E rimani lì, a crogiolarti in quello stato che, in fondo, non ti appartiene ma che vorresti fare tuo solo perchè intorno a te si è spento tutto. Ma non è così...basta un pò di sale su quelle ferite a farti urlare come non mai. Ed è in quel fottutissimo momento che tiri fuori tutta la forza che credevi di non avere e inizi a rialzarti. Le gambe non reggono.Tremano nel sorreggere un peso cosi grande. E cadi nuovamente. Ancora a terra. Esausta. Sconfitta. Ma non ti fermi. Finalmente capisci che solo quando sarai in piedi potrai dire "ce l'ho fatta"....Continui a rialzarti fin a quando non sei finalmente in posizione verticale. Senti la tua schiena allungarsi.Le gambe irrobustirsi. E quasi accenni un sorriso....Ma quando sei lì, a terra, inerme e sconfitta non tutti riescono a vederti.Ed è lì che comincia la vera battaglia....Puoi crogiolarti nel tuo dolore e chiedere comprensione  dagli altri, ma sai che ciò che riceverai saranno solo stupidi discorsi pompati per l'occasione.Magari chi li pronuncia è anche seduto accanto a te, per terra, ma non crede nemmeno in ciò che dice.....e questo succede perchè dinnanzi a lui non ha una persona ferita accasciata al suolo; ma  semplicemente un involucro....Poi troverai chi si sdraierà con te e in silenzio aspetterà il momento giusto per sorreggerti mentre ti rialzerai.....Qui non servono parole, non servono discorsi, perchè la sola presenza ti basterà per infondere calore al tuo corpo rimasto al freddo per troppo tempo. E allora capisci che la vita è meravigliosa anche nel suo dolore.Che solo dopo aver sofferto comprendi la bellezza dell'amore.....Io ho ricominciato a camminare...piccoli passi...ma ci sto riuscendo. Sento finalmente il sole illuminarmi il viso....A volte mi fermo e guardo dietro me...ed è strano perchè non vedo un sentiero desolato ma tutt'altro....e mi piace ciò che vedo. E' quello che io ho costruito, sono i miei ricordi, il mio passato. E non importa se adesso dentro di me regna il silenzio....Non importa se per me adesso è difficile provare delle emozioni, e ancor di più, dei sentimenti....so che prima o poi tutto ritornerà al proprio posto....Ma quando arriverà quel giorno voglio godermelo al cento per cento. Nel frattempo........continuo a camminare.....Francesca