Banshee Cantastorie

Reminescenze da una piazza atto secondo


Ringrazio tutti ma proprio tutti per la partecipazione al mio ultimo post.Sono contenta della bella discussione non violenta che è venuta fuori,ho appositamente evitato ieri di lasciare commenti,per non far trapelare nulla.Ora io credo che la questione sia più che spinosa.Non me la sento di giustificare un uomo che uccide,nè tantomeno un ragazzo con l'estintore e il volto coperto.So bene che è successo alla Diaz,e non c'è nessuno che possa giustificarlo.So bene che stranamente questi strani black block sono comparsi solo in quel caso(ma insomma nessuno se l'è chiesto perchè?)e sono scomparsi fra le file delle forze dell'ordine(ed è tutto documentato dalle poche foto che si sono salvate dalla razzia della Diaz,CHE STRANAMENTE, A DIFFERENZA DELLE FOTO DI CARLO E DELLE AUTO DISTRUTTE, NON SI TROVAVANO SU NESSUN GIORNALE,A PARTE DIARIO).E poi so dei lacrimogeni,dei volti coperti spesso per evitarne gli effetti (che hanno colpito anche i poliziotti),ma non solo.So anche che molti erano li per "fare casino".Ci sono sempre.Anche nelle manifestazioni più  piccole.E' difficile fermarli,difficile gestirli,anche se sono previsti.Ma non è giusto generalizzare come fanno tanti.Non tutti i giovani che protestano sono stronzi che amano distruggere le città e picchiare i poliziotti. Anzi. Tanti sono pacifisti a tal punto che si lasciano picchiare senza opporre nessun tipo di resistenza (io non so proprio come avrei reagito, lo ammetto).Tanti (me compresa)credono che la parola , l’informazione e la partecipazione attiva(non violenta) alla vita politica(NON PARTITICA,E’ UN’ALTRA COSA)siano i pochi strumenti leciti per cambiare qualcosa. A Genova la maggior parte della gente  era li per MANIFESTARE il proprio dissenso con la riunioncina di quattro potenti che discutono di come deve andare il mondo,secondo i bisogni della fetta di globo più ricca e sprecona.Come si può?Com’è possibile essere arrivati a questo?Queste sono le domande che tante persone si fanno,le stesse persone che erano a Genova ,le stesse che vorrebbero un mondo un po’ meno incentrato sull’occidente ricco che si prende tutto e plasma la realtà a propria immagine e somiglianza, dimenticandosi le parti più  popolose e povere della terra, oppure facendo finta di preoccuparsene con qualche “missione umanitaria”,molto spesso solo mosse politiche per legare a sé a doppio filo gente che già è condannata a rimanere serva della gleba dei ricchi feudatari occidentali…e come al solito mi perdo.Comunque,tornando al punto…Quest’uomo,Placanica, che da me era visto come una vittima esattamente come Carlo, per quello che si è detto ieri,cioè che la colpa era da attribuire a chi ha fomentato dall’alto la violenza,ha organizzato metodi di repressione estremamente cruenti,ha messo in mano a quattro ragazzetti inesperti strumenti che tolgono la vita ad un uomo senza lasciargli il tempo di chieder perdono per ogni peccato.Ma dopo questa candidatura io proprio non ci riesco a vederlo con gli stessi occhi…cioè sappiamo abbastanza bene la posizione di An riguardo ai ragazzi dei centri sociali o semplicemente ai Disobbedienti…ecco questa candidatura mi puzza troppo.Non capisco di chi sia la mossa, se di An che vuole fra le sue file questa persona(e non si capisce bene perché), o se di Placanica (e non si capisce bene perché lo stesso).Non riesco proprio a vederla innocentemente.E’ appunto come ha detto saggiamente Boycott”E’ come se io venissi ingiustamente accusato di essere un ubriacone che si mette al volante per tirar sotto i passanti e poi facessi il rappresentante di vini sfrecciando con il mio fuoristrada ai 100km/h in città...suonerebbe come una provocazione...”