Racconti

Ho conosciuto un ragazzo.
Ho conosciuto un ragazzo in possesso di certezze, di verità. Un
ragazzo senza dubbi.
Ho conosciuto un ragazzo che scambiava il mondo per un’equazione
matematica. Un ragazzo che non accettava tutte le variabili della vita.
Ho conosciuto un ragazzo che con il suo silenzio esprimeva molto
più che con le parole. Un ragazzo che esprimeva anche ciò che voleva tenere
nascosto.
Ho conosciuto un ragazzo che non invadeva le personalità altrui.
Un ragazzo che non capiva il bisogno di comunione necessario per raggiungere il
vero cuore delle persone.
Quel ragazzo non c’è più.
Quel ragazzo ha scoperto sulla sua pelle come c’è sempre una
variabile nella vita di cui non si è tenuto conto.
Quel ragazzo ha scoperto come si fa a fare del male agli altri
senza volerlo.
Quel ragazzo ha scoperto come è difficile vivere con i propri
diritti, i propri sogni.
Quel ragazzo ha scoperto come è difficile convivere con i
diritti ed i desideri delle persone che dividono con noi il cammino della vita.
Quel ragazzo è diventato un uomo.
Un uomo con grandi cicatrici.
Cicatrici che nascondono la scoperta della vita, quella vera,
non quella costruita nella propria mente.
Quel ragazzo ha lasciato definitivamente il posto ad un uomo