Rafael Nadal è a una vittoria dalla conquista del titolo n.46 sulla terra, 65° in carriera! Domani ore 18.00 giocherà infatti la finale del torneo di Buenos Aires e, vincendola, potrebbe eguagliare il record di tornei vinti sul rosso di Guillermo Vilas (46?). Prima però Rafa deve superare l'ultimo scoglio, l'amico "Pico" Monaco:"Sono felice per Juan [..] Anche per me è una grande emozione essere in finale a Buenos Aires finale e alla mia prima dell'anno ", ha detto il campeon ai giornalisti argentini.
Ripercorriamo adesso questi ultime due giornate, contrassegnate da una vittoria più difficile di quanto dica il punteggio (7-6, 6-2), contro l'argentino Berlocq e una più semplice (6-1, 6-1) contro l'altro argentino Delbonis, che gli ha permesso di ritrovare la sua grinta, un pochino di fiducia nei suoi colpi oltre che il plauso del pubblico. A questo proposito, guardate e godevi qui questo colpo impossibile:
E' bastato un punto, un solo punto da incorniciare giocato nel quarto di finale perchè il pubblico argentino incominciasse ad urlare il suo nome "Rafa Rafa Rafa", e dire che giocava contro un argentino! ""E' stato un momento incredibile sentire il pubblico gridare in coro il mio nome, fuori dalla Spagna non ho mai sentito un'emozione così", ha detto Nadal al termine, poi sulla sua partita contro Delbonis, troppo falloso per impensierirlo sul serio:"E' stata una partita positiva. Il mio atteggiamento è stato molto buono oggi. Mi sono mosso di nuovo bene. Ho giocato meglio rispetto agli scorsi mesi. Forse il feeling con la palla non è stato fantastico, ma ho continuato a giocare e ho ricominciato a sentire buone sensazioni. Voglio giocare un anno completo. Con il duro lavoro ho la possibilità di competere bene di nuovo".(fonte: tennisworlditalia)
In semifinale Nadal ha piegato in due set Carlos Berlocq, dopo averlo rimontato da 6-1 nel tie-break del primo set e da 2-0 iniziale nel secondo secondo set. "Evidentemente, quando si recuperano cinque punti (di fila), non basta giocare bene, bisogna avere un po 'di fortuna, non si può farlo senza fortuna. Carlos stava giocando con coraggio e serviva bene. Alla fine sono riuscito ad essere più dinamico e aggressivo e giocare bene i miei colpi" ha detto Rafa al termine ai giornalisti.Full match: https://www.youtube.com/watch?v=HLxdkpsWKZEE' certamente un Nadal in crescita. Basterà contro Monaco? Vamosss!!!
Bellissima interivsta rilasciata in Argentina da Nadal, di cui vi riporto la parte più significativa, indicandovi sotto anche il link per leggerla completa:"Fuori dal campo sono una persona molto tranquilla [..] non ho la stessa intensità che ho quando gioco. [..] Essere famoso in fin dei conti non ha valore. La soddisfazione in generale viene dal riconoscimento che la gente ti dà per quello che fai. Sono stato fortunato per tutto quello che la vita mi ha riservato".http://www.tennisworlditalia.com/Il-lato-umano-di-Rafael-Nadal-Dopo-il-mio-ritiro-spero-che-la-gente-mi-apprezzi-ma-non-per-le-vittorie-articolo27107.html
A proposito di lato umano di un campione, nei giorni scorsi Rafa si era intrattenuto coi bambini del quartiere di Buenos Aires Villa Soldati e con i bambini che parteciperanno ai Giochi Olimpici della Gioventù 2018: "Vorrei ringraziare tutti per una così grande accoglienza e ospitalità", ha detto Rafa, aggiungendo,"Sono davvero felice di poter condividere questo momento con i bambini. Sono il nostro futuro".