Con la vittoria del suo 28° master mille a Montecarlo, Rafael Nadal ha compiuto un salto nel tempo, in quel lontano 2005, quando proprio nel principato a soli 18 anni conquistò il suo primo master mille battendo Coria 6-3, 6-1, 0-6, 7-5. I master mille allora si giocavano 3 su 5 set. Da allora fu tutto un crescendo. E ora questa vittoria potrebbe rappresentare per Rafa un nuovo inizio, alla soglia dei trent'anni.
Così Enzo Anderloni su Supertennis:"Difficile immaginare una sensazione più bella di quella che ha provato Rafa Nadal sulla terra natia di Monte-Carlo. Lì era venuto al mondo come campione-ragazzino che correva su palle impossibili (e riusciva sempre a rimandarle di là). Lì ha ricominciato da capo. Con tanti Slam (e infortuni) in più e molti capelli in meno, ritrovando quello spirito ragazzino. E quindi spesso rincorrendo, attaccato ai teloni di fondocampo. E attingendo forza dall’entusiasmo del pubblico, specie quello più giovane che ha sempre parteggiato per lui".(http://www.supertennis.tv/archivio-news/650-rafael-nadal-ovvero-tornare-bambino-a-30-anni.html)
Questo è uno spunto per parlare nel nostro campeon e del suo rinnovato entusiasmo:"Mi sento molto bene, forse meglio rispetto all'anno scorso, ma se questo non lo confermi coi risultati ti senti sempre peggio e perciò la settimana scorsa è stata molto importante [..] Compierò 30 anni e non mollo la presa. La mia mente è pronta per questo, mi sento molto preparato per competere e ho fatto un grande sforzo per recuperare queste condizioni. Ovviamente so che il momento arriverà e arriverà perchè non mi renderà felice ciò che faccio, non avrò entusiasmo e il mio fisico non mi permetterà di continuare. Al momento mi godo gli allenamenti e la competizione. Per fare altre cose nella vita ci sarà tempo", così Rafael 24 ore dopo la vittoria a Montecarlo.(fonte:http://www.tennisworlditalia.com/Rafael-Nadal-Mia-motivazione-Vincere-Slam-Djokovic-E-arrivato-a-Monte-Carlo-da-imbattibile-e-articolo36905.html)
In questi giorni è a Barcellona, dove proverà ad imporre ancora la legge del nove. Non so se ci riuscirà, ma rivederlo sorridere felice e soddisfatto a Montecarlo, rivederlo sfoderare con sempre maggiore continuità il suo micidiale dritto, mi riempie di gioia. Soprassiederò, dunque, sui limiti del suo servizio e sulle défaillances nei turni di battuta e, unendomi idealmente ai rafaciti, ai nadaliani di tutto il mondo mi limiterò a urlare: Vamos!Intanto, è giunto ai quarti del Atp 500 "Barcelona Open Banc Sabadell, battendo prima Granollers per 6-3 6-2, dopo Montanes per 6-2 6-2:
http://www.atpworldtour.com/en/news/nadal-nishikori-barcelona-2016-tibidabo-monday