Le Ragioni del Cuore

Post N° 7


Lui sfiora la mia anima, fa vibrare il mio cuore, come un soffio di vento che si insinua dentro di me, attraversa le piccole fessure dentro al mio corpo e accarezza la mia anima finchè, inevitabilmente, sento di volare e sorrido, al pensiero di lui.Leggo i suoi pensieri, le sue poesie, le sue sensazioni scritte su un monitor e tremo come quando ascolto quella canzone...Scusami Se quella sera sono stato troppo fragile E non ho avuto proprio forza per resistere Per fregarmene Scusami Ma la voglia di sentirti era incontrollabile Dirti tutto in quel momento era impossibile Era inutile Scusami, Se ho preferito scriverlo, che dirtelo, ma non è facile dirti che sei diventata il senso di ogni mio giorno, momento, perché... perché sei fragile Scusami Se io non sto facendo altro che confonderti Ma vorrei far di tutto per non perderti Voglio viverti Parlami Ma ti prego di qualcosa oppure stringimi Ho paura del silenzio e dei tuoi brividi E dei miei limiti Scusami, Se ho preferito scriverlo, che dirtelo, ma non è facile dirti che sei diventata il senso di ogni mio giorno, momento, perché... perché sei fragile e come me sai piangere
E vorrei fosse qui, basterebbe sentirmi stretta tra le sue braccia per dimenticare il mondo e non desiderare altro che socchiudere gli occhi e abbandonarmi a lui.Con la mente ritorno alla prima notte a casa sua. Mi era bastato guardarlo negli occhi per leggervi i suoi pensieri, capire che desiderava baciarmi, bloccato dall'indecisione, dall'imbarazzo. Ed io che non aspettavo altro, ma avevo più paura di lui e rimanevo lì a tergiversare, chiusa nei miei silenzi e nei miei "non lo so". E poi quasi non mi accorgo delle sue labbra che sfiorano le mie, l'aspettavo da ore, sapevo che sarebbe accaduto da un momento all'altro eppure...eppure mi sento colta di sorpresa, come se tutto mi aspettassi tranne quello. Ed ho di nuovo paura, esito, tremando mi agito un pò, ho il cuore in gola, ma non voglio staccarmi da lui, voglio vivere quel momento, sento il mio corpo andare in fiamme e il nostro bacio diviene più intenso e passionale. Naufrago in quel tumulto di emozioni che mi assalgono, lui tiene forte le mie mani, le nostre dita si intrecciano. Ogni volta che ci stacchiamo sento come un senso di perdita, di mancanza, ma continuo ad aspettare che sia lui a tornare, a ricercare le mie labbra semplicemente perchè...ho paura...e mi sento piccola.Lo sapevo, sapevo sarebbe successo tutto questo, lo sapevo prima di prendere quell'aereo e andare da lui, perchè è da lui che sono andata, anche se il motivo di quel viaggio era, per tutti, un altro...io sapevo di partire per lui.
Luisa