Il vostro Randle-P

addio Papà


se n'è andato il mio vecchio...ha combattuto come un leone, fino all'ultimo... se avessi avuto un decimo della sua voglia di vivere sarei un uomo diverso...ma per alcuni è impossibile liberarsi dalla prigionia dell'era glaciale... tu lo sapevi e con enorme rammarico mi dicevi: "avessi avuto io la tua intelligenza e la tua sensibilità... invece tu ti butti via, sempre!"può darsi, Pa', può darsi... non so, non ha più importanza...nell'ultimo periodo ho fatto di tutto per te, vecchio mio...ho provato a renderti un'infinitesima parte dell'entusiasmo e della speranza che albergavano nel tuo enorme cuore e che cercavi di trasmettermi... ti ho accudito, ti ho lavato, ti ho imboccato, ti ho parlato-sorriso-incitato... tanto, spesso, forse troppo... ma tu mi accarezzavi la testa rasata cercando di sorridermi tra dolori e asfissia, facendo finta di non sapere per non rompere l'illusione... mai un lamento, solo progetti per 'domani' senza mai arretrare d'un passo.che invidia. che ammirazione, papà...ora sei in quel letto, in attesa dei becchini, che domani, puntuali, arriveranno a fare il loro lavoro... il tuo viso, finalmente disteso, cancella quella grottesca maschera da 'l'urlo' di munch che avevi nelle ultime ore... spero solo di averti fatto capire che ti ho amato, nonostante le incomprensioni, nonostante le divergenze... ma sì, lo sai, l'hai sempre saputo...e ti ho chiesto scusa tra le lacrime mentre t'iniettavo l'ultima fatale dose di morfina... perché tu ed io sapevamo che t'avrebbe liberato, vero Pa'?così doveva essere, così è stato.dirti che mi mancherai è scontato.più rimorsi o rimpianti? cazzo ne so, cazzo me ne frega, ormai...ho rubato un po' di solfato morfina, quello avanzato... nelle prossime sere invernali verrò a salutarti col mio sorriso da combattimento, quel sorriso che tu non capivi... stavolta perdonami e sorridimi anche tu... solo una piccola pausa da me stesso, sai che non mi sono mai sopportato... poi rientrerò nelle file dei saggi-dormienti.ora vado di là e ti dico addio. per l'ultima volta. ti voglio bene, padreiom.