RASNA

CERVETERI-CAERE-KAISRA


La necropoli  della Banditaccia a Cerveteri è quella più maestosa e pittoresca, non è un segreto che, grazie al culto dell'oltretomba,gli Etruschi (per lo meno quelli ricchi) dedicassero tanto tempo e denaro alla costruzione delle loro tombe di famiglia, destinate a diventare le loro dimore per l'eternità. Tra le varie tipologie di tombe a tumolo, a dado, affrescate e non, a pozzo, grandi e piccole, ne spicca una molto particolare. E' quella della famiglia Matunas, edificata nel IV secolo a.C. Perchè è particolare? perchè è l'unico esempio che ci presenta, praticamente intatti, tutti gli oggetti di uso comune nella vita familiare e lavorativa degli Etruschi, quella femminile e quella maschile. Oggetti, pure quelli deperibili, che si sono mantenuti intatti nel corso dei secoli. Ma come è stato possibile tutto ciò? Semplice, i Matunas, invece di far mettere un corredo funebre reale nella tomba, composto da suppellettili, tendaggi, cuscini, vasi, armi, cibo eccetera.......hanno fatto scolpire fedelmente tutto ciò nel tufo, l'hanno fatto colorare con i colori reali ed ora ci appare tutto là, con un colpo d'occhio formidabile, come se tutto ancora fosse al suo posto come 2400 anni fa. Se l'abbiano fatto per non privarsi di oggetti necessari, magari a causa di una crisi finanziaria oppure per semplice tirchieria, questo non è dato a sapersi. Si tratta della Tomba dei Rilievi.
da notare, sornione mentre si struscia alla colonna di sinistra, l'amato gatto (ebbene si, i gatti erano molto amati dagli Etruschi, perchè erano cacciatori di topi forse, oppure per i residui della moda egizia...fatto sta che i cani erano purtroppo, spesso oggetto di sacrifici o utilizzati come strumento di tortura).