RASNA

MISTERI ETRUSCHI


I CUNICOLIUn altro mistero irrisolto per quanto riguarda gli Etruschi è l’uso dei cunicoli. Se si ritrovano spesso intrecci di cuniculi tali da formare un labirinto, sono altrettanto diffusi i cuniculi fini a se stessi. La loro lunghezza varia da pochi metri a centinaia di metri ma la cosa sconcertante è che le loro misure sono pressochè identiche in ogni luogo dove è stato possibile ritrovarli: larghezza 70 cm. altezza 175 cm., cioè tali da far passare un uomo in posizione eretta (tanto gli spilungoni a quell’epoca erano rari). L’esempio più eclatante lo si trova presso la Tomba della Regina a Tuscania.
Questa tomba, scavata naturalmente nel sottosuolo, ha una camera sepolcrale rotonda e qui riposava un personaggio femminile di gran rango forse di nome Hosa. Fin qui niente di strano se non che, dalla camera si diramano svariati cunicoli (forse decine) che si perdono nei meandri del sottosuolo, tranne due, che sappiamo dove portano. Il primo parte e finisce nella stessa camera sepolcrale ed è lungo solo pochi metri, il secondo è lunghissimo e porta addirittura alla cripta di una Chiesa Cristiana costruita alla sommità di una collinetta vicina. Gli archeologi si sono scervellati per anni per capire l’utilità o il significato di tali gallerie. Alcuni hanno formulato l’ipotesi che servissero per deflusso delle infiltrazioni piovane, per preservare nel tempo la tomba (ma si può obiettare che sarebbe stato un lavoro tanto certosino quanto inutile) altri pensano che siano cunicoli scavati da tombaroli (che sarebbero stati molto perseveranti visto che alcuni cunicoli finiscono chissà dove e sono lunghi centinaia di metri o forse chilometri). Altri pensano semplicemente che fossero gallerie rituali, per favorire il contatto del defunto con la madre terra, Dea della vita e dell’oltretomba, dalla quale tutto nasce e alla quale tutto ritorna. Giacobbo, direbbe invece, ci scommetto, che sono opera di alieni, giganti o chupa cabra…..ma tanto la verità non la sapremo MAI.