RASNA

EHHHH LA MAREMMAAAAAA!!!!!


E SON MAREMMANACCIA….E CHI SA SE I RASENNA SU CERTI TERMINI HANNO LE LORO COLPEDi solito ci si sofferma sulle parole toscanacce dei Fiorentini, degli Aretini o dei Senesi, ma mai su quelle dei parenti “poveri”, i maremmani. Ebbene vi aggiorno subito.MERIA: l’ombra, ad esempio per dire sto all’ombra dell’albero: sto alla meria dell’alberoCACIO: formaggio ma questo è toscano schiettoCUDERA: dicesi di formica, quelle piccole sono i CUDERINISCIUGNA: il grasso del maiale, sugna.TANTO TONO’ CHE PIOVVE: si dice di una cosa tanto attesa che finalmente è arrivata oppure di una cosa riuscita dopo vari tentativi.SORREGGINO: la cinta dei pantaloniOH TE! MA CHE FAI COME’L CIUCO DI MELESECCHE?: il ciuco di melesecche, secondo la storia, era un ciuchino che aveva un padrone talmente taccagno che lo voleva abituare a star senza mangiare, così, ogni giorno gli riduceva le razioni di fieno, fino a che per tre giorni non gliene dette più. Il quarto giorno il ciuco morì di stenti e il Melesecche: “ma guarda te che iella, proprio ora che s’era abiutato a stà senza mangià, m’è morto!”. Si dice di persone disappetenti che deperiscono velocemente ma si usa anche a quelli che invitati a pranzo o a cena, fanno i complimenti e mangiano pochino.SCIMICCO: dicesi di persona che è di bocca scelta, di quelli che son tutti: “questo non mi piace, questo nemmeno”.PEZZOLA: cencio, benda, straccio, fazzoletto.MAMMEGLIO!: ma figurati, macchè, ma neanche per sogno!.LEVARE IL VIN DA’ FIASCHI: prendere una decisione drastica e definitiva.STRULLO: tra lo stupido e il citrullo.COL SUSSI!: col cavolo!CONIGLIOLO: coniglioLA COLTELLA: coltello lungo da pane o da prosciutto.LA GAZZERA: gazzaLA DATA DEL LEPRE: la cacca della lepre, chi va a caccia sa valutare da quanto tempo la lepre è passata di là e ha lasciato il ricordino.C'HO LA LALLA: mi sento fiacco, assonnato.ALCUNE SI USANO FORSE ANCHE DA ALTRE PARTI DELLA TOSCANA, SEGNALATE GENTE SEGNALATE!