RASNA

LA STORIA LA SCRIVONO I VINCITORI MA...


Noi studiamo la storia italica antica così come ci è stata proposta più o meno da Tito Livio. A volte però la verità appare all'improvviso come un raggio di luce...proveniente dal buio della terra in questo caso dagli affreschi illustrati della tomba di François a Vulci in cui sono riportate le gesta d Caile Vipinas ( Celio Vibenna in latino ma poi appare anche il fratello Aule), alcuni giovani guerrieri nobili di Vulci e il loro gran generale Macstarna (meglio conosciuto con il soprannome un pò dispregiativo latino Servio Tullio...il "servo liberato" sesto re di Roma).Semplificando al massimo:Tito Livio ed altre fonti romane: Tarquinio Prisco non aveva figli maschi, ma entro al sua corte nacque da una schiava (forse una ex principessa romana) un bambino che fu oggetto di un prodigio. Mentre dormiva infatti la sua testa emanava bagliori di fuoco ma senza bruciare. La moglie di Tarquinio, Tanaquilla, interpretò questo come il segno che quel bambino avrebbe avuto un futuro regale, così questi fu adottato dai reggenti divenendo a sua volta re con il nome di Servio Tullio. La storia etrusca:  CelioVibenna insieme al fratello Aulo di Vulci  organizza un esercito, accompagnato dal suo seguito di nobili vulcenti e da un loro fedelissimo comandante di rango non nobile Mastarna, per motivi imprecisati (politici, ideologici o semplice brama di conquista) diretti alla conquista di Roma. Si scontrano con una coalizione di città etrusche nemiche che hanno dato appoggio ai Tarquini di Roma e Celio, (ma non Aulo) e altri del suo seguito vengono fatti prigionieri. Il fedele generale Mastarna, li libera con un’imboscata, la guerra prosegue, entrano a Roma da vincitori ma Celio, il fratello maggiore dei Vibenna muore nella battaglia. Aulo, che però ha avuto un ruolo molto marginale nella guerra, apparendo solo alla fine, per linea dinastica diventa il re della Roma conquistata ma forse sorgono delle rivendicazioni da parte di Mastarna che era stato fedele a Celio sin dall’inizio ed aveva contribuito in prima persona alla vittoria finale. Aulo muore quasi subito, si dice ucciso da un servo ma molto probabilmente da un sicario o dallo stesso Mastarna (servo= Servio) che si proclama quel re, conosciuto da tutti i latini come Servio Tullio.si ritiene che il termine MASTARNA non sia un nome proprio ma una carica MAXTARNA o MACSTARNA che dovrebbe significare "comandante".
per le fonti storiche, maggiori informazioni e spiegazioni sulla storia cliccate:http://spazioinwind.libero.it/popoli_antichi/Etruschi/mastarna.html ed anche:THUI